Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] «Il cervello forse correrebbe da una parte e il cuore dall'altra», diceva, dell'umorismo inglese e veneziano, a spiegare la sua e simpatico. Di lui si posson ricordare i romanzi L'onorevole Paolo Leonforte, e II fallo di una donna onesta, più che il ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] scolastica. Cita una sentenza di Girolamo che si riferisce a Paolo (Iv, v, 16) e qualche altra volta sembra da lui fornito fu poi ripubblicato nelle edizioni delle Opere di Dante apparse successivamente per i tipi di Giambattista Pasquali (Venezia ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] di Siena, della Giostra del Saracino, delle regate di Venezia, del Calcio fiorentino, gioco di squadra diffusosi al tempo dei o del pugile protagonista del racconto di Pier Paolo Pasolini Storia burina da Alì dagli occhi azzurri, 1965). Il successo ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] mediche, stampate e manoscritte [. . .] raccolte da Antonio suo figliuolo [. . .], Venezia, Appresso S. Coleti, 1733 (3 voll.), questo volume, a p. 913.
A p. XIX: Lettera di Galileo a Paolo Gualdo, del 16 giugno 1612, in G. Galilei, Opere, Ed. Naz., ...
Leggi Tutto
Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] Cavalcanti, a Iacopo Nardi, a Luca Della Robbia e Pietro Paolo Boscoli, a Niccolò Guicciardini giovane, a Piero Vettori giovane: italiani (qualche eccezione per Venezia), penalizzata anche dal fatto di essere tramandata da fonti di tipo locale e ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] il ritorno dell'Aurispa dalla Grecia, giunse a Veneziada Costantinopoli un altro umanista, Francesco Filelfo. Dopo di nome Pietro, è probabile che il possessore dei codici di Paolo di Egina e di Galeno non fosse Tommasi, ma piuttosto il meno ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] . Essa conosce tre edizioni: una a Parigi nel 1530, una a Venezia nel 1580 e una a Bruxelles nel 1655. Fin dalla sua prima Chokier si reca a Roma, dove viene accolto con grande benevolenza daPaolo V e dove scrive e fa pubblicare il suo Thesaurus dopo ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] l'onda lucente» si fa persona umana quando si versa da canne ben terse nelle conche della fontana: «Pigra... suo bel seno» (XIV); o dove Paolo Abriani fa parlare un innamorato che vorrebbe e xv del Cannocchiale Aristotelico (Venezia, 1688, ed altre ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] de la terra: escluso non solo da le leggi civili ma da quelle de le genti e de la nella vicenda di un altro. Mandò a Paolo Grillo un sonetto che cominciava
Passa la sua esperienza delle corti. 1559: a Venezia, aiuta il padre nella stampa dell ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] il De Leva, in questa Venezia il cittadino di terraferma Vittorio precorrer la tesi riesumata indipendentemente ai dì nostri da un illustre tedesco), è il simbolo e l imperialismo, il precorritore di san Paolo. Anzi, rifattosi o rifugiatosi nella ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...