BARATTA, Pietro
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara nel 1668 circa (benché nei registri della Milizia da Mar egli sia indicato nel 1705 come di 46 anni), fratello maggiore di Giovanni. Nel [...] la Carità e l'Umiltà per il gran monumento alla famiglia dogale Valier nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia, progettato da Andrea Tirali. Nello stesso periodo, certamente dopo il 1705, scolpì un S. Sebastiano perla facciata di S. Stae e ...
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AARON (Aron), Pietro
Alfredo Bonaccorsi
Nato a Firenze verso il 1489, teorico di musica, la sua prima opera Libri tres de Institutione Harmonica editi a Petro Aaron... interprete Io. Antonio Flam[inio] [...] abito dei crociferi), di nuovo a Venezia, dove morì (o a Firenze, come suppone l'Eitner, di ritorno daVenezia) nel 1545.
Postumo è il Varie lettere dell'A. (a Giovanni del Lago, a fra' Paolo Laurino, a Lorenzo Gazio), di Giovanni del Lago, G. M. ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] anticlericali.
Nel 1859 il C. veniva espulso daVenezia dalla polizia austriaca, e si recava a Ferrara narratore storico con La congiura di Brescia (Milano 1862) e Fra' Paolo Sarpi (Milano 1863). Tentò poi l'affresco di costume contemporaneo con ...
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BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] ". Ampia eco poi trova nelle sue corrispondenze la clamorosa vertenza giurisdizionale tra Paolo V e la Serenissima: il B., che aveva ricevuto l'ordine di non muoversi daVenezia durante l'interdetto per favorire la mediazione di Francia e Spagna tra ...
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Pittore (Venezia 1518/1519 - ivi 1594), dovette il soprannome alla professione di tintore esercitata dal padre. Uno dei massimi innovatori del Rinascimento veneziano, fin dalle sue prime opere si nota [...] Mantova (1580) il T. infatti non si mosse mai daVenezia, dove la sua opera occupa un posto importante e 1560), la decorazione della chiesa di S. Rocco (1549-67), la Cena in S. Paolo (1565-70), Le tentazioni di s. Antonio, in S. Trovaso (1577), l' ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] sue opere di aver sintetizzato gli episodi biblici attingendo da fonti storiche esterne alla Bibbia. Il Compendio historico de i sommi pontefici, dal saluator nostro insino à Paolo II (Venezia: Bernardo Basa, Barezzo Barezzi, 1592); dell'anno ...
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Pittore e incisore (n. Murano 1458 - m. 1531). Discendente da una famiglia di maestri vetrai, firmò la parte inferiore della vetrata del transetto dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia (1473). I dipinti rivelano [...] Consiglio in Palazzo Ducale. Le opere conservate a Verona, dove è documentato nel 1517, mostrano anche l'influenza di Cima da Conegliano: trittico nella chiesa dei SS. Nazaro e Celso, pala in S. Maria dell'Organo, affreschi in Castelvecchio. Come ...
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Pittore (sec. 16º) forse da identificare con Girolamo di Bernardino (notizie dal 1506 al 1512, anno della morte). La sola sua opera certa e firmata è la danneggiatissima Incoronazione della Vergine (Museo [...] conservate nel Museo Civico di Udine, nella galleria e nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia. In queste opere G. appare fortemente impressionato da Cima da Conegliano, non senza reminiscenze di Pellegrino da San Daniele e del Carpaccio. ...
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Fondatore dei somaschi (Venezia 1486 - Somasca, Bergamo, 1537). Di nobile famiglia veneziana, rettore di Castelnuovo (Friuli), cadde prigioniero durante la battaglia contro gli imperiali (1511); la liberazione [...] spirituali, sotto la guida di G. B. Carafa (poi Paolo IV), nell'atmosfera ascetica del gruppo del Divino Amore. de' poveri (1535), fu regolato, come ordine con voti solenni, da Pio V (1567) nella Congregazione dei chierici regolari di Somasca, ...
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Pittore (Castelfranco Veneto 1557 circa - Venezia 1641). Formatosi a Venezia (1575-83), fu influenzato da Palma il Giovane, Paolo Veronese e i Bassano (Cena in Emmaus, Castelfranco Veneto, duomo; Predicazione [...] di s. Paolo, Venezia, S. Zanipolo). Lavorò, tra l'altro, anche in Boemia, a Innsbruck (1606, Adorazione dei Magi, chiesa dei Cappuccini) e di nuovo in Italia (Paradiso, 1606, Borgo San Sepolcro, chiesa dei Cappuccini; decorazioni del palazzo del card ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...