moneta
Strumento che funge da intermediario degli scambi e da comune misura dei valori. Con l’ampliarsi dei mercati e il progredire della divisione del lavoro nella storia sono andate crescendo l’esigenza [...] generalmente noto come grosso o matapan. Si trattava di un pezzo da 2,2 g di argento purissimo (965‰), emesso in rapporto fisso pari al ducato veneziano, e il ducato di camera, più leggero, portavano le immagini dei santi Pietro e Paolo, e facevano ...
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Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] ricostruì Centumcellae, e da Giovanni VIII che fortificò il borgo circostante la basilica di S. Paolo fuori le Mura.
indicem.
M. Cecchelli, La basilica di S. Marco a Piazza Venezia (Roma). Nuove scoperte e indagini, in Akten des XII. Internationalen ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] da raccogliere le vere dimensioni dei sentimenti di Cornelio Tacito (Genova 1647; e Venezia 1647): opera da Cangialanza, se. 583, f. 115; Gio. Francesco Zerbi, sc. 835, f. 43; Paolo Agostino Toso, sc. 1019, ff. 2, 5; Genova, Arch. civico, Mss. 299, c ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] e con alcuni battaglioni di volontari provenienti da vari Stati italiani, giungendo a Venezia il 13 giugno 1848, dove fu raggiunto tra i quali i napoletani Saliceti, Luigi Dragonetti, Paolo Emilio Imbriani, Giuseppe Ricciardi. Nel dicembre 1851 lasciò ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] matrimonio del D. nel 1931 con Hedwig von Selchow, da cui nacquero tre figli. La fede religiosa profondamente sentita solo burocratico a Venezia presso l'istituto "Paolo Sarpi", poi subito a Roma presso il "Leonardo da Vinci", dove insegnò ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] M. con il proprio figlio Cane e con Guido da Correggio e Paolo Alighieri.
Nonostante la riluttanza e l'abile tergiversare, trattati (alla stipulazione del secondo, a Venezia, il M. fu delegato con Azzone da Correggio e Ugolino Gonzaga) che portarono ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] alla brigata Sassari, costituita in gran parte da militari sardi. Promosso tenente il 2 dic. armata di porta S. Paolo e alla costituzione del Comitato di S. Contini Bonacossi - L. Ragghianti Collobi, Venezia 1954, ad ind.; S. Salvestroni, E. L. ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] delle rime didiversi illustri signori napoletani pubblicato da G. Giolito de' Ferrari a Venezia nel 1552 e ivi ristampato come Libro quinto la sua patria preceduti da un Proemio di dedica al cardinale Carlo Carafa, nipote di Paolo IV: la dedica e ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] nuovo marito. Tramite lo zio, Paolo Gualtieri, fu presentata al quasi Innocenzo X, che non si muoveva da anni dalla capitale, lasciò Roma e compì G. Berchet, s. 3, Italia, II, Relazioni di Roma, Venezia 1878, pp. 51 s., 69 s., 93, 97, 99, ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] con il Tassoni. Si presume che la polemica mossa da lui e dal conte ferrarese Paolo Brusantini avesse la mira di screditare il poeta modenese, del sangue e della spada.
A Venezia, in data imprecisata, gli era giunta da parte di Luigi XIV la nomina di ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...