ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] Marchi, eseguita al teatro di SS. Giovanni e Paolo, ha inizio quella attività teatrale che durerà ininterrotta fino soli,alternantisi con quelli, va da un minimo di uno ad un massimo di tre.
L'Op. III,edita a Venezia nel 1701 e dedicata a Ferdinando ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] Compagnia dei musici fondata a Roma nel 1584), stampata a Veneziada R. Amadino. Nel marzo 1591 rinunciò all'incarico presso la per i successivi tre anni. L'8 giugno 1611 papa Paolo V gli conferì, con apposita bolla, alcuni benefici nelle chiese ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] , al duca Francesco I d'Este (stampate a Veneziada Bartolomeo Magni).
La prima rappresentazione dell'Andromeda (libretto del musica de L'Armida, per il teatro Ss. Giovanni e Paolo (ripresa a Piacenza nel 1650). Nel 1640 collaborò agli allestimenti ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] per un Motetto; con una quinta parte aggionta daPaolo Agostini, Roma, Robletti, 1627 (Roma, Arch. in due cori, in Arte pratica di contrappunto, III, di G. Paolucci, Venezia 1772; in Esemplare, o sia Saggio fondamentale sopra il canto fermo, II, ...
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BONPORTI (Buonporti), Francesco Antonio
Alberto Pironti
Nacque nel 1672 a Trento (venne battezzato l'11 giugno).
Dopo aver seguito gli studi umanistici al seminario di Trento, continuò quelli di fisica [...] 1699 il beneficio dell'altare dei SS. Pietro e Paolo nella stessa cattedrale. Frattanto, le composizioni musicali del citate, il B. pubblicò le seguenti opere a Venezia presso G. Sala: Sonate da camera a due violini,violone,e cembalo... Opera seconda ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] de' Goti (libr. di G. C. Corradi, Venezia, Teatro SS. Giovanni e Paolo, 1686, Innsbruck. Teatro di Corte, carnevale 1697, Allacci] del Cristo [secondo Eitner] per la Beata Caterina da Bologna (idem, cantato dalle madri orsoline nel giorno di s ...
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CAMPAGNOLI, Bartolomeo
Renzo Bragantini
Nato a Cento, presso Bologna, il 10 sett. 1751, apprese i primi rudimenti dell'arte del violino a Bologna, sotto l'insegnamento di A. D. Dall'Occa, allievo di [...] recò a Modena, ove ebbe per maestro Paolo Guastarobba, violinista della scuola del grande Tartini. recò in seguito col collega Lamotta a Venezia e quindi a Padova. Nel 1766 ritornò Dresda, il C. ricevette nel 1780 da Carlo di Sassonia, già duca di ...
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Morricone, Ennio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Roma il 10 novembre 1928. È considerato universalmente uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole [...] carriera alla Mostra del cinema di Venezia. Tra i numerosi riconoscimenti, da ricordare anche le lauree honoris causa dell 1966), Liliana Cavani (Galileo, 1968; I cannibali, 1969), Pier Paolo Pasolini (Teorema, 1968; Il Decameron, 1971), Elio Petri ( ...
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BORGATTI, Giuseppe
Angela Mattera
Nato a Cento (Ferrara) il 17 marzo 1871, di condizione umilissima, per l'interessamento del marchese A. Plattis divenne allievo di A. Busi al liceo musicale di Bologna. [...] di varia fortuna sui teatri di Venezia, Cotignola di Romagna, Imola, A. Garulli, ottenendo un vero trionfo. Da Milano passò, quindi, a Genova, a XXVII (1950), 45, p. 4;E. Gara, Fu ilSan Paolo dei wagneriani, in La Scala. Rivista dell'Opera, 15 nov. ...
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Monteverdi, Claudio
Luisa Curinga
Un musicista dalla grande sensibilità drammatica
Compositore italiano vissuto tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento, Claudio Monteverdi segnò il [...] ) e il V (1605). In essi lo stile si distacca progressivamente da quello corrente; la musica, sempre più incline al sentimento del patetico, papa Paolo V nella speranza di ottenere un impiego a Roma presso la corte papale.
Il periodo veneziano
Dopo ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...