BELLAFINI (Bellafino, Bellafinus), Francesco
Renzo Negri
Nacque a Bergamo nella seconda metà del secolo XV di famiglia padovana. Attese prima agli studi di eloquenza greca e latina ed entrò quindi nella [...] erede delle sue sostanze il figlio Giovan Paolo, avuto da Lucrezia Colleoni, da lui sposata nel 1509.
Il nome 1778, pp. 176-179; G. Tiraboschi, Storia d. letter. ital., VII, Venezia 1796, p. 921; E. Narducci, Giunte all'opera "Gli Scrittori d'Italia", ...
Leggi Tutto
GABIA, Giovan Battista
Elena Del Gallo
Nacque a Verona in data imprecisata nei primi anni del sec. XVI.
Non si hanno notizie biografiche anteriori a quelle che attestano la sua presenza come professore [...] di Roma durante i pontificati di Giulio III, Paolo IV, Pio IV, Pio V e Gregorio XIII latino. Nel 1543 venne pubblicata a Venezia la traduzione latina di tutte le R. Ridolfi, costituire la base seguita da B. Segni per il volgarizzamento delle tragedie ...
Leggi Tutto
ALEOTTI, Ulisse
Paolo Rizzi
Letterato e umanista veneziano del sec. XV. Nato in data sconosciuta, fu ammesso nel 1421 alla cancelleria ducale: nell'aprile 1424 è ricordato tra i giovani che dovevano [...] e 25-26 (con letter. intorno al "poeta Ulisse"); A. Segarizzi, A. Baratella e i suoi corrispondenti, Venezia 1916, pp. 74-75 (da consult. anche per l'ulteriore bibliografia). Per il sonetto al Mantegna nel codice Estense sopracitato, cfr. A. Venturi ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] . Nel 1555, eletto al pontificato Paolo IV, ottenne il comando dell'esercito , la sua fedeltà fu premiata da Filippo II con il titolo di Napoli 1894, p. 40; M. Sanuto, Diarii, XLVII, Venezia 1897, coll. 166, 168; S. Mazzella, Descrittione del Regno ...
Leggi Tutto
FAUNO, Lucio
Laura Asor Rosa
Nacque, forse a Gaeta (od. provincia di Latina), all'inizio del sec. XVI. Fu antiquario e traduttore. Nel 1548 uscì la prima edizione di un suo libro sulla topografia di [...] quanto gli antichi ò moderni scritti ne hanno, pubblicato a Veneziada M. Tramezzino. L'opera, in cinque libri, fu ristampata de' pontefici sino a Paolo II di Bartolomeo Platina "con il seguito di Onofrio Panvinio sino a Paolo IV e le annotazioni ...
Leggi Tutto
CASALINI, Bonaventura (Ventura)
Gaspare De Caro
Nacque a Rovigo il 16 sett. 1490 da Giovanni, di antica famiglia cittadina, e da Cecilia Grotto di Adria. Ascritto il 7 genn. 1505 al collegio dei notai, [...] C., Paolo Emilio, in un suo Discorso intorno all'origine et conditione di Rovigo et della famiglia Casilina, pubblicato a Venezia nel dei notai, eminente nel governo cittadino e illustrata nel sec. XV da Andrea, filosofo e medico di nome) fa sì che l' ...
Leggi Tutto
BACCELLI, Girolamo
**
Di nobile casato, nacque a Firenze nel 1514 (o 1515) da Domenico e da Lucrezia dei Cini. Si dedicò con passione alla medicina e agli studi letterari; fu membro dell'Accademia Fiorentina, [...] 1555, anno in cui sposò Nannina di Paolo Mei, non si hanno più notizie precise Odissea di Omero tradotta in volgare fiorentino da M. G. B., Firenze 1582 G. Fontanini, Biblioteca dell'eloq. ital., I, Venezia 1753, p. 288; F. A. Zaccaria, Bibliotheca ...
Leggi Tutto
BOSCO, Francesco
Pier Giorgio Ricci
Non trevigiano, come lo credette il Liruti, suo biografo settecentesco, ma mantovano, com'egli stesso attesta in un carme all'amico A. Baratella, il B. fu letterato [...] civitate Austria, dedicato ad un Nordio, che sarà da riconoscere in quel Nordio de' Nordis, che fu Paolo Diacono che si riferiscono alla storia di Cividale.
Bibl.: G. G. Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da' letterati del Friuli, Venezia ...
Leggi Tutto
BARBO, Niccolò
Franco Gaeta
Figlio di Piero e di Chiara Bocco, napque a Venezia circa il 1420. Presentatosi nel 1438 per l'anunissione a sorte nel Maggior Consiglio, lo si ritrova come avvocato "per [...] consolatoria al fratello Giovanni.
Aveva studiato sotto Giorgio da Trebisonda e Paolo della Pergola e fu uomo di lettere, come rispose anche a Poggio, che aveva offeso il patriziato veneziano nel suo De nobilitate, collaborando coi due amici alla ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Galasso
Luisa Bertoni Argentini
Ottavo figlio del conte Niccolò e di Daria Malaguzzi VaIeri, nacque a Ferrara nel 1489. Venne avviato alla carriera ecclesiastica dal fratello Ludovico, che [...] illustri del suo tempo può riconoscersi in lui un colto ed elegante scrittore. Paolo Manuzio gli richiese infatti copia del suo carteggio da inserire nella raccolta che pubblicò a Venezia in due volumi nel 1545-46.In tale raccolta e in quella analoga ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...