PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] rimasto vedovo, si risposò ed ebbe altri tre figli: Paolo Camillo, Alessandro e Orsolina.
Girolamo dovette ricevere i primi di madrigali a tre voci di Costanzo Festa (Venezia, Gardano), arricchito da varie chansons di Clément Janequin e d’altri ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] figli, Onofrio, Francesco, Simplicio, Ruggiero, Fabrizio, Paolo Francesco, Filarete, Vincenzo e Petronilla.
Onofrio e libri. Seconda impressione […], in Palermo e Venezia 1726; Diario della città di Palermo da’ mss di Filippo Paruta e Niccolò ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] la più importante stamperia livornese, quella di Giovan Paolo Fantechi all' "Insegna della verità", sita in via M. Bernardini, Roma 1773; N. Piccinni, Venezia 1775); Il filosofo innamorato (rif. da Goldoni, Gassmann, Vienna 1771); Armida (A. Salieri ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 daPaolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] il padre, fu nominato suo coadiutore.
Nel gennaio 1758 sposò Paola Marini, di Crema, e per conseguire l'indipendenza economica B. da Lisca, Verona 1804.
In probabile coincidenza con la campagna d'Italia e il crollo della Repubblica di Venezia il C. ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] orti farnesiani" (quindi col cardinal Alessandro Farnese, il futuro Paolo III), ma anche col cardinal Giuliano Cesarini, morto il 1 a M. A. Micheli nelle Lettere di principi, edite da G. Ruscelli, I, Venezia 1570, pp. 88-89) e con Vittoria Colonna (G ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] nelle Savie sciocchezze tradotte da L. D'Anna (Lecce 1669), e due odi, una nelle Prediche di P. Carrafa (Venezia 1673) e una nella sacre e morali, stampate con lo pseudonimo anagrammatico di Paolo Brinacio. Si tratta di una raccolta divisa in tre ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] Paolo de' Legistis, segretario del conte di Potenza Antonio de Guevara, ed entrò al servizio del conte come paggio. A contatto della raffinata società cortigiana, il C., favorito anche da recasse per pochi giorni a Venezia; il 2 settembre fu richiesto ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] da Pietro Aretino nella Cortigiana (atto II scena 11), da Agnolo Firenzuola nella Prima veste dei discorsi degli animali, daPaolo Petrocchi, Milano 1971, pp. 137, 658; M. Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879, p. 702; A. Firenzuola, Le novelle, a cura di E ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] gli articoli d'argomento letterario sui quotidiani Gazzetta di Venezia, Messaggero di Rovereto, Brenta di Bassano, le prediche manierato e ridondante, con molti arcaismi e artifici verbali. Da solo o in collaborazione con altri curò l'edizione di ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Veneziada un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] del quale trasse una copia.
L'I. pensava di ottenere da Alfonso II d'Este la licenza di stampare l'opera, Giovan Battista Vittorio, nipote di Paolo V, una nuova edizione dell'opera, intitolata Mondo creato (poi uscita a Venezia, nel 1608, con il ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...