BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] del 1408 giunse a Venezia, dove era ancora la famiglia del B., il fratello maggiore di lui Giacomo, esule da Bergamo per motivi avuto nel frattempo altri due figli, Giovanni Lorenzo e Giovanni Paolo: ci è rimasta una consolatoria di Guarino. Il 19 ...
Leggi Tutto
CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] amore per il Salmista e per s. Paolo, unito ad una totale sfiducia per il Platonidem Benedictum) nel 1502; poi a Venezia nel 1506; quindi a Parigi nel 1515 ) e, senza note, a Lipsia, nel 1513, da due diversi editori (Melchior Lotter e Jo. Prüss). Al ...
Leggi Tutto
PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] ma sicuramente prima del 1505, a Venezia (Annotamenta, 1505, cc. H3v, N5v).
Da una lettera dell’umanista Konrad Muth, databile all’ultimo soggiorno romano (i libri I-VI sono dedicati a Paolo III; i restanti VII-VIII, cc. 129r s., a Pier Luigi ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] prestito da parte di Paolo De Bernardo. Dopo la stampa cinquecentesca, fu riscoperta nel '700 da Scipione II, ibid. 1857, p. 658; C. Cipolla, Antiche cronache veronesi, I, Venezia 1890, p. 476; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' ...
Leggi Tutto
MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] con Marino, si potrassero a lungo anche per la necessità di aggiunte da parte dell'autore. Ancora nel luglio 1594 Tasso ne scriveva al M. nel contenzioso tra il nuovo papa Paolo V Borghese e la Repubblica di Venezia.
Tornato in patria, pubblicò la ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] 1545 consacrò prete, insieme col vescovo di Pedena e Pola, Pier Paolo Vergerio.
Il B. morì a Trieste il 15 giugno 1546 dopo G. Liruti, Notizie delle vite e delle opere scritte da letterati del Friuli, IV, Venezia 1830, pp. 384 s.; V. von Kraus, Zur ...
Leggi Tutto
PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] di pubblicarle a Venezia o a Lucca, dove le maglie della censura erano meno fitte. Le traduzioni furono accompagnate da dediche alla principessa di studiosi di scienze di altissimo livello, come Paolo Frisi e Lazzaro Spallanzani, e rintuzzando l’ ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] ducale, grandi lodi dal granduca Paolo, e dall'Arteaga la 'infante non volle saperne.
Il D. da parte sua sostenne sempre con accenti di Viaggio in Inghilterra, Venezia 1824; C. Cantù, in E. De Tipaldo, Biogr. d. Italiani illustri, Venezia 1824, I, pp ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] sestina LXIII come nel son. LXXVIII, a Paolo Siscar, incolpa la Fortuna di tenerlo lontano da Napoli), col son. LXXVI a Piattino del viaggio intrapreso il 28 febbr. 1472 per recarsi a Venezia con Ercole I e il suo seguito (di cui facevano parte ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] casalese per il Guidone del 1542, il libro uscì a Venezia per A. Gardane). Inoltre le chiare lodi rivolte nel libretto fosse levato l'interdetto dallo Stato della Chiesa comminatogli daPaolo III. Ma le lettere di preghiere indirizzate al Carafa ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...