MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] avvenne con L'heremita (Venezia, G. Rusconi, 1521; poi Milano, G.A. Scinzenzeler, 1523 e Venezia, Da Sabbio, 1525), una a Paolo III; composto per il previsto insediamento del concilio a Vicenza nel 1536, fu edito una prima volta a Venezia nel 1541 ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] così elegante discorso che gli valse l'ammirazione di Paolo III e l'inizio di una corrispondenza epistolare del greco, circolando ancora nel pieno secolo XVIII (Venezia 1736) un Anacreonte tradotto in versi italiani da vari (fra cui B. Corsini, F. S ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] , che da piccolo chiamavo mamma. E che era vissuta in ambienti miserrimi» (Una ragazza del popolo, in Non ho dimenticato, Venezia 1981, di cui si era già fatto portavoce Pier Paolo Pasolini (presentatore del concorrente Italo Calvino) con un ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] bolla Gregis dominici preparata a suo tempo daPaolo V durante la famosa controversia "de auxiliis" contro il molinismo ma rimasta inedita. Favorito dall'adesione entusiasta dei suoi confratelli del Rosario di Venezia, dai quali non a caso si curava ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] cardinale del titolo dei Ss. Giovanni e Paolo il 20 sett. 1342, in occasione pose un freno all'eccessiva liberalità dimostrata da Clemente VI in materia di benefici. re d'Aragona e Venezia a Genova. Nel 1355 Venezia concluse una pace separata con ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] diritto di Marco Mantova Benavides, Mariano Sozzini iunior, Pier Paolo Parisio, Francesco Curti iunior, laureandosi in utroque il 19 apr delle tesi esposte da un predicatore; verso la fine del 1562, il D., per conto di Venezia, sosteneva la ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] riprende disegni e studi fatti nel 1817 per il S. Francesco daPaola a Napoli con altri, tra cui P. Bianchi, autore del Calvi, in E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri…, V, Venezia 1837, p. 238; L. Tatti, in Quatremère de Quincy, Dizionario ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] ebbe litigi clamorosi sia con Giovanni da Prato sia col Tartagni, L'alta considerazione in cui il C. era tenuto risulta anche dal fatto che fu inviato insieme con Paolo Morosini come "ambasciatore del governo veneziano alla Dieta di Ratisbona, dove ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] il 1894 e il '95, conobbe Paolo Mantegazza, caposcuola dell'antropologia italiana.
Si donna colta, che molto lo aiutò nel suo lavoro e da cui ebbe tre figli. Il 21 dic. 1901 il F manicomio di S. Clemente a Venezia. Ottenuta anche la libera docenza ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] nel 1407 non ci è confermata dalle fonti, né certamente poté andare da Alessandro V il quale sarà eletto papa due anni dopo e non , 344 s., 378, 404; P. Pellini, Dell'historia di Perugia, II, Venezia 1664, pp. 146, 149, 157, 159, 169, 191, 193, 197, ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...