Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] una transazione fu raggiunta anche per i benedettini di San Paolo fuori le mura di Roma). In altri casi, ricorrendo il 12 giugno del 1874 al primo congresso cattolico di Veneziada Vito D’Ondes Reggio (che aveva abbandonato il Parlamento dopo ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] degli osservanti tenutosi nel convento bolognese di S. Paolo al Monte il giorno di Pentecoste, il compito 133, 148-154; A. Chiappini, L'attività editoriale in Venezia di Antonio Amici da Fossa nella seconda metà del '500, in Bull. della Deputazione ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] di diritto, il più noto è quello di Paolo (D., 1, 1, 11) che così titolo La restaurazione del diritto naturale (Venezia 1959), in cui rivendicò il valore più compiuta espressione dell'onnipotenza del legislatore e da esso nasce in Francia l'École de l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] visione pluriordinamentale (Paolo Grossi proprio in Venezia 1852); ma se quel testo non offre reali indicazioni di tipo interpretativo, ecco la necessità di risalire al Livre preliminaire del progetto del 1801 redatto dalla commissione capeggiata da ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] La pace con il sultano restituì a Genova e a Venezia la libertà di commercio con l'Oriente che il papa associato al reliquiario dei ss. Pietro e Paolo, ma anche al dipinto di Bologna firmato da Simone dei Crocifissi, all'affresco del convento di ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] più autorevoli esponenti del regime da sovvertire. Il fuoco fu appiccato a Lucca per prendere contatti con Paolo Guinigi, assurto al governo di p. 152; III, pp. 57, 94; F. Villani, Cronaca, Venezia 1833, p. 387; I Capitoli del Comune di Firenze, I,a ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] in particolare con l'arcade Paolo Coardo, il cultore di B. Passeri, Biografia di G.V. G., Venezia 1769; A. Fabroni, Vitae Italorum doctrina excellentium , G.V. G., in Studi di letteratura italiana diretti da E. Percopo, Napoli 1907, VII, pp. 165-349; ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] di cui gli aveva parlato di recente il perugino Paolo Boncambi, "in materia quamquam frequenti et quotidiana, omniurn Repetitio de S si quis ita [D. 45- 1. 1,2], Venezia, Vindelino da Spira, 1476-1477 (GKW,3470), per le quali proponiamo la datazione ( ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] La notizia della morte di Paolo IV lo raggiunse mentre era in viaggio per Venezia, intenzionato a recarsi nella sparge per Voi e per l'affezione che Vi porta, è degno d'esser da Voi avuto carissimo. Io gli ho prestato quel poco d'aiuto e consiglio ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] fortuna ed è stato trasmesso da una settantina di manoscritti. Le prime stampe apparvero a Venezia (non datate) e a » pseudo-omerica, in Saggi di linguistica e di letteratura in memoria di Paolo Zolli, a cura di G. Borghello - M. Cortellazzo - G. ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...