GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] quindici anni, anziché di dieci come era consueto, sia daPaolo III, sia dal Senato veneto, in considerazione delle XLIII (1927), pp. 191-210; Id., Annali dei Giunti, I, Venezia-Firenze 1962, pp. 295-445; W.A. Pettas, An international Renaissance ...
Leggi Tutto
DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] il nome col quale il D. sottoscrisse le opere da lui stampate a Venezia e a Milano.
È probabile che il D. arte tipografica in Carpi dalle origini fino ai tempi dei raccoglitori ab. Paolo Guaitoli e nipote; Ibid., filza 81, fasc. 8: Estratti dagli ...
Leggi Tutto
GABI, Simone, detto Bevilacqua
Alfredo Cioni
Nato a Pavia non molto dopo il 1450 da un Pietro de Gabi (de Gabiis), nessun documento è stato rinvenuto che informi della sua famiglia, della sua gioventù [...] ritmo sempre più accresciuto durante gli anni della sua lunga dimora a Venezia. Nei sette mesi che restavano al 1492 il G. pubblicò ben stampò la Expositio in analytica posteriora di Aristotele elaborata daPaolo Nicoletti (8 apr. 1494) e un commento ...
Leggi Tutto
DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] romano di aspetto assai elegante e originale, simile nel disegno ai caratteri usati nello stesso periodo a Venezia dai tipografi tedeschi Franz Renner e Adam da Ambergau.
Dopo il 1471 l'attività della tipografia del D. ebbe un'interruzione e riprese ...
Leggi Tutto
GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] GW], 2280; IGI, 8197).
Sempre a Venezia G. stampò operette di largo consumo: stampe di Vita et transitus s. Hieronymi di Eusebio da Cremona (IGI, 3734, 3735) del '75 e del in collaborazione con suo figlio Paolo, ricordato nel colophon, fece uscire ...
Leggi Tutto
PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] e reprimende senza appello, tra cui quella espressa da Pier Paolo Pasolini in un articolo sul Corriere della sera del sempre amato molto. Pubblicò il romanzo Ugh, ho detto (Venezia 1974), fu un rinomato autore satirico in abbinata con Tullio Pericoli ...
Leggi Tutto
PIETRO da Colonia
Alessandro Ledda
PIETRO da Colonia. – Nacque da Pietro, verosimilmente a Colonia o nelle vicinanze non oltre la metà del XV secolo.
Dal 1470 risiedette a Perugia (il 13 novembre 1477 [...] di suoi libri nel decennio 1476-86, a Venezia e a Roma. Dagli atti del processo n. 4076; ISTC, n. if00281000), già stampato da Pietro nel 1472. L’atto di scioglimento (15 1480: Archivio di Stato di Perugia, not. Paolo di Simone, prot. 367, c. 215; ...
Leggi Tutto
DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] Giorgio Anglico, cardinale morto nel 1310), edito a Venezia nel 1611, frontespizio firmato "Franc.s Valegius ed Caterin.s Doinus sculp"; la pagina (mm 275 × 175) è incorniciata da medaglioni con i ritratti del papa Paolo V in alto al centro e di sei ...
Leggi Tutto
DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] musicale. Si può dire che dal 1527 fino alla venuta a Roma di Paolo Manuzio nel 1561, l'officina del D., che dal 1538 si associò ordinationes della città di Velletri, Antonio Macro per La Italia liberata da Gotthi di G. G. Trissino del 1547 e l'etiope ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Trino (Anima Mia)
Tiziana Plebani
Non si conosce la sua data di nascita, situabile forse intorno alla metà del XV secolo, mentre è nota la sua provenienza: G. fu il terzo trinese che giunse [...] La produzione del 1489 si inaugurò con il Compendium logices di Paolo della Pergola (ibid.), del 20 giugno, cui seguì, il ., ma ormai si esclude che il Guglielmo da Fontaneto di Monferrato che pubblicava a Venezia tra il 1514 e il 1534 varie operette ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...