MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] dei gesuiti nei pressi di piazza Venezia. Lì conobbero un giovane che e di indagine, ma un punto di vista da cui guardare la politica e anche la storia del Memorabile la sua risposta critica a Pier Paolo Pasolini, che lamentava la scomparsa delle ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] dell'Unione popolare, pronunciato a Venezia il 27 genn. 1911indicò la . fu spesso al centro di riserve e sospetti da parte degli organi del regime.
Dopo i patti , silegge che il D. e suo figlio Paolo nutrivano sentimenti di avversione per il regime e ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] lo J. approdò verso la fine del 1469 a Venezia, dove Giovanni da Spira aveva già installato una tipografia godendo di un con i domenicani del convento dei Ss. Giovanni e Paolo per la pubblicazione della prima parte della Summa theologiae ( ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] C. si trasferì a Venezia, per pochi mesi alla direzione del quotidiano Venezia (1888). Ma da Napoli alcuni amici lo richiamarono per P. La Rotella, Morgana per R. De Miero, Paolo e Francesca per L. Mancinelli.
Wagneriano convinto, il C. partecipò ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] Dopo di che iniziò a emergere la figura di Paolo Manuzio.
Fonti e Bibl.: Per il catalogo delle London 1993, pp. 117-134; Le edizioni di testi greci da A. M. e le prime tipografie greche di Venezia, a cura di M.I. Manoussacas - C. Staikos, Atene ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] vita ed agli studi del sommo filosofo e giureconsulto f. Paolo servita, raccolte ed ordinate da F. Griselini (P. Bassaglia, Losanna, ma Venezia 1760, due edizioni; poi M. Fenzo, Venezia 1760; rist. Helmstat, ma Verona 1761; seguirono traduzioni in ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] e perfino 10 ducati.
All'aprirsi della lite, nel 1483, Giovanni abitava da tempo a Venezia, a S. Stefano. L'anno successivo si trasferì a S. Aponal di Giovanni d'Andrea nel 1489 e i Consilia di Paolo di Castro nel '93), dopo il 1488 la produzione ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] del libro ed attirava numerosi tipografi da altre città. Da Siena oltre al D. si trasferì a Venezia anche Giovan Battista Ciotti, che del Senese. Uguale sorte avrà il commento dello stesso Paolo alle Epistulae ad familiares. In una lettera ad Aldo ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] Sandro De Feo, Mino Maccari, Paolo Milano, Moravia, Gino Visentini e di volta in volta fu attaccato da sinistra, da destra e dal centro per il il cinema, la politica, a cura di C. De Michelis, Venezia 1993; E. Ceccarini, M. P., in Id., Olimpo laico, ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] del M. continuò ininterrotta e abbastanza regolare fino al 1545, anno in cui egli abbandonò quasi all'improvviso Venezia per recarsi a Cipro, da dove fece ritorno nel 1548, per riprendere l'attività solo nel 1550. Il soggiorno nell'isola sembra ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...