FRANCK (Francken), Pauwels (Paolo Fiammingo)
Stefania Mason
Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore originario di Anversa: probabilmente nacque negli anni Quaranta del XVI secolo. [...] 60-63; Id., Per la storia del manierismo a Venezia, in Da Tiziano a El Greco. Per la storia del manierismo a Venezia 1540-1590 (catal., Venezia), Milano 1981, pp. 61-63; S. Mason Rinaldi, Paolo Fiammingo, ibid., pp. 238-242; E. Fucikova - L. Konecny ...
Leggi Tutto
FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] Paolo Forcella, pittore orientalista e direttore della scuola di belle arti del Cairo.
Tornata in Italia, esordì sulla scena romana nel da D. Cambellotti e G. Prini.
A partire dal 1928 fino al 1936 la F. partecipò regolarmente alla Biennale di Venezia ...
Leggi Tutto
PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] militari. In qualità di architetto militare fu al servizio di tre papi: Paolo IV, Pio IV e Pio V. Il 1° maggio del 1558, luoghi circonvicini, edita in Venezia nel 1758. Dopo varie vicende fu acquistato nell’inverno 1860-61 da John Charles Robinson, ...
Leggi Tutto
BONAZZA, Giovanni
Hugh Honour
Nacque nel 1654 probabilmente a Venezia: è il fondatore di una delle più importanti famiglie di scultori operosi nel Veneto nella prima metà del sec. XVIII. Sembra abbia [...] scultorea dell'epoca -, eretto nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo tra il 1705 e il 1708 su progetto di A. Tirali grassi Budda ridenti.
Intorno al 1690 il B. sposò a Venezia Maddalena da Treviso detta Tartaglia (morta a Padova il 12 maggio 1750; ...
Leggi Tutto
GIAROLA, Giovanni
Stefano Pierguidi
Figlio di Domenico e di Maria Tosi, nacque a Fosdondo di Correggio (Pungileoni, II, p. 272) in data non nota collocabile agli inizi del XVI secolo. Poiché Orlandi [...] Alberto Pacchioni, che gli avrebbe fatto da testimone il 4 ag. 1544, il 10 dicembre dell'anno successivo; Pietro Paolo fu battezzato il 6 luglio del 1552 chiese"); P.A. Orlandi, Abecedario pittorico, Venezia 1753, p. 251; G. Tiraboschi, Notizie ...
Leggi Tutto
CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] di Alessandro Torlonia, il C. doveva eseguire la statua di Venere da collocarsi in una delle dodici nicchie del cosiddetto "braccio del Canova" nel palazzo Torlonia a piazza Venezia (oggi demolito; Hartmann, 1967). La morte impedì al C. di ultimare ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Pietro (Piero) di Niccolò
Maura Picciau
Figlio dello scultore Niccolò di Pietro e di Caterina di Guglielmo da Tolosa, nacque con ogni probabilità a Firenze intorno al 1393. È documentato la [...] ott. 1416, a Venezia, un "Magister Petrus de Florentia" lapicida fece da testimone al testamento di Cristoforo da Campione (Paoletti, 1893, e Antonio Venier, entrambe in Ss. Giovanni e Paolo. La storiografia artistica ha inoltre messo in luce gli ...
Leggi Tutto
DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da Rosa De Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] , eretto nel 1907 nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, quando vi furono trasportate le ceneri del vincitore di Lepanto la mattina del 19 febbr. 1918, colto da malore improvviso, spirò (cfr. Gazzetta di Venezia, 20 febbr. 1918). Nel suo monumento ...
Leggi Tutto
BRUGNOLI, Bernardino
Franco Barbieri
È il maggiore dei due figli maschi di Alvise, registrato nel 1541 tra gli abitanti della frazione Isolo di Sotto, presso Verona, come avente tre anni. Siccome l'atto [...] Motteggiana con il concittadino Pietro Paolo Renolfi.
Il B. morì Le vite dei più celebri architetti e scultori veneziani..., Venezia 1778, pp. 179, 190; F. Milizia, per l'erezione del palazzo veronese Ridolfi Da Lisca, poi alterato), 275; A. Venturi ...
Leggi Tutto
CARRA (Carrà, Carro, Carri, Cari, Carrate, Carrati)
Giovanni Vezzoli
Famiglia di scultori, originaria di Bissone nel Ticino (Boselli, 1972; la letteratura precedente la riteneva di origine trentina), [...] giugno dell'anno 1592, quando porta a battezzare il figlio Paolo, nella chiesa parrocchiale di S. Alessandro: padrino è il sicuro dei volumi. Venezia, palazzo Dolfin-Manin a S. Salvatore: gruppo di Enea, Anchise e Ascanio (ammirato da D. G. Martinioni ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...