A quale lingua appartiene il toponimo?Nell’analisi di un qualsiasi repertorio toponimico bisogna tener conto preventivamente di alcuni elementi: a quale lingua appartiene il toponimo; se il luogo oggi [...] ‘vigneto’; Alcamo dal nome di persona Alqamah; Marsala, da marsa ‘porto’ + antroponimo (‘scalo di Alì’); Sambuca , Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia15 Paternoster, De Baptistis, e le bizze onomastiche di Paolo Emilio Gadòla restituito Carlo e ...
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Nella linguistica storica si parla di sostrato (la lingua che si parlava un tempo in una certa zona e che ha influenzato quella odierna), di superstrato (una lingua che in alcuni particolari grammaticali [...] e vari composti (in Piemonte Valperga, Superga, ecc.); da gahagi ‘bosco’ si hanno Gazzo-Pd e Gazzo Veronese-Vr , Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia15 Paternoster, De Baptistis, e le bizze onomastiche di Paolo Emilio Gadòla restituito Carlo ...
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Dopo uno sguardo all’odonimia (il repertorio delle aree di circolazione) nel Sud (specialmente Palermo, Catania e Napoli) e nel Lazio, il nostro percorso alla ricerca di nomi strani, buffi e talvolta quasi [...] di questo passaggio dal nome folkloristico, che allungherebbe da 1 a 10 km il percorso per uscire Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia15 Paternoster, De Baptistis, Fidelis e le bizze onomastiche di Paolo Emilio Gadòla restituito Carlo e ...
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Le motivazioni che spingono un Comune a cambiare nome sono state trattate e riguardano principalmente la riduzione dell’omonimia e la rinuncia a nomi imbarazzanti per il loro significato o per le associazioni [...] precisazione significativa è il passaggio, nel 1941, da Piana dei Greci a Piana degli Albanesi, per Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia15 Paternoster, De Baptistis, e le bizze onomastiche di Paolo Emilio Gadòla restituito Carlo e ...
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Canto le ebbrezze dei bagni d’azzurro,e l’Ideale che annega nel fango…on irrider, fratello, al mio sussurro,se qualche volta piango: giacché più del mio pallido demone,odio il minio e la maschera al pensiero,giacché [...] Motel Forlanini. Già dal singolo Le ragazze di Porta Venezia (2015) diviene la dea metropolitana di Milano, sintesi dello L’angelo dall’occhiale da sera si muove nelle feste d’élite, oltre ogni limite, come Pier Paolo Pasolini in Comizi d’Amore ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] circolazione (nel pontificato di Pio IX, paoli o anche paoletti furono detti i pezzi d’argento da 10 baiocchi), e fu esteso a monete anche TLIO, s.v. santalena).Nel 1572, la Repubblica di Venezia, con doge Alvise I Mocenigo, creò una nuova moneta d’ ...
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Città sotto l’Impero austroungarico rivendicate dall’Italia, luoghi di battaglia e di massacri, centri conquistati nel corso della campagne italiane d’Africa. Tanti conoscono o hanno avuto nonni, genitori [...] Elena Papa (Torino, UTET 2005, 2 voll., da cui sono tratte le cifre qui riportate e celebrazione di una bella città, come le 414 Venezia o la commemorazione di un fatto luttuoso, come le e le bizze onomastiche di Paolo Emilio Gadòla restituito Carlo ...
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Com’è noto, numerosissimi comuni o frazioni italiane derivano o, perlopiù, coincidono col nome di un santo (o di Maria Vergine). Il fatto non stupisce: da un lato, non si tratta tanto di dediche, quanto [...] Licodia (Catania), S. Maria di Sala (Venezia), S. Maria Hoè (Lecco), S. Maria e S. Lucia 62 ciascuno, S. Vito 57, S. Anna 47, S. Paolo 45, S. Marco e S. Rocco 44, S. Croce 38, S. Biagio di Caserta con 3 presenze, seguita da Chieti con 2; le Regioni ...
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Sebbene non sia possibile stabilire con certezza l’esatta incidenza dei prestiti stranieri sull’italiano, non c’è dubbio che essi rappresentano una componente rilevante del nostro lessico. Nel vasto lemmario [...] àmbito botanico e zoologico) derivanti per lo più da nomi di studiosi (o di altre personalità iniziò a pubblicare nel 1690 a Venezia l’Atlante veneto (cfr. De un abitante su cinque dell'Unione Sovietica», Paolo Garimberti, «La Stampa», 21.7.1971, ...
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Una delle chiavi di possibile decodificazione di quel ricchissimo repertorio di nomi, cognomi, odonimi e altri toponimi, cinonimi e marchionimi, che è l’opera narrativa di Carlo Emilio Gadda, è quella [...] due volte – prima Gadòla, poi Paolo Emilio – anche il nome e come superati, tipici di donne adulte, sono sostituiti da forme di moda e adatte a donne giovanissime Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia15 Paternoster, De Baptistis, Fidelis ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
MARINO da Venezia
Paolo Pellegrini
MARINO da Venezia. – La data di nascita non è nota, tuttavia, avendo conseguito il baccellierato nel 1467, è ipotizzabile che M. sia nato tra la fine degli anni Trenta e l’inizio degli anni Quaranta del...
PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto tra il 1358 e il 1362.
P. è il maggior pittore...