LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] fu arrestato e dovette aspettare che Piero de' Medici, daVenezia, offrisse al re di Francia le garanzie necessarie per la culturale per Roma e per l'Italia. Il suo biografo Paolo Giovio avrebbe coniato la celebre associazione fra il suo pontificato ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] disagiato e misero, a Nocera Umbra, lontano daVenezia sette giorni di viaggio, e certo ormai che . stor. della lett. ital., LII (1908), pp. 71-92; A. Luzio, Fra' Paolo Sarpi, in Atti dell'Accad. delle scienze di Torino, LXIII, 2 (1928), pp. 46- ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] S. Maria del Monte di Cesena e abate onorario di S. Paolo, don Gregorio si scontrò con l’autorità dell’abate ‘di Fra le pubblicazioni più recenti si vedano: Il prigioniero itinerante. DaVenezia a Savona. P. VII nel bicentenario dell’elezione (1800 ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] e la prepositura della cattedrale di Genova.
Guadagnatosi la fiducia di Paolo II, il 5 nov. 1466 fu promosso vescovo di Savona, quasi maggiore venne daVenezia che, seppur nemica del re di Napoli, non uscì dalla neutralità. Quando anche da Genova ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] che G. XII, rifiutando ogni altra offerta, si attendeva daVenezia, dove però non c'era davvero intenzione di concederle. entrambe sotto il dominio di Lucca, il cui signore, Paolo Guinigi, si muoveva con estrema abilità senza troppo esporsi e ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] VII, Aosta 1976.
I corsi dello Ch. sono stati pubblicati da E. Sestan ed A. Saitta (Storia dell'idea d'Europa e e sono stati spesso ristampati. La Politica di Paolo Sarpi ha visto la luce nel 1962 (Venezia-Roma). Le Lezioni di metodo storico sono ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] del 1492; egli compare infatti solo saltuariamente negli atti dei SS. Giovanni e Paolo. Invece dal 1493 al 1500 la sua presenza nel grande convento veneziano è accertata da una fitta serie di testimonianze. È il periodo più splendido della sua vita ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] il cardinale Antonio Maria Sauli, che gli provocò una scenata da parte di Paolo V, "un richiocco tale, che lo fece uscir di 30 il paro fatte lavorare nel Monasterio di Monte Cettorio". DaVenezia poi la madre del Labia gli aveva inviato tre costose ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] la Società durasse molti anni e i gesuiti non fossero espulsi daVenezia fino al 1606, essi tuttavia non riuscirono mai a fondare nel 1629.
Il C., insieme con il collega padovano Paolo Beni, pare fosse fra coloro che incoraggiarono e sostennero il ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] san Paulo (Venezia 1544) l'interpretazione pronicodemitica di Bullinger della prima Lettera ai Corinzi di S. Paolo (In 21nov. 1548 al pagamento di una ammenda di 50 ducati e bandito daVenezia e il suo distretto per un periodo di due anni. Ma la ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...