LIVIO, Tito (T. Livius)
Gaetano De Sanctis.
Storico latino. Nacque a Padova nel 59 a. C., morì nel 17 d. C. Delle vicende esteriori della sua vita non sappiamo quasi nulla. Visse a lungo in Roma ed ebbe [...] di Canne il console Emilio Paolo mentre, ferito, rifiuta di della romanità ed è infatti tale, ma, scritta da un Romano che rivive come sua la vita del le posteriori noteremo: C. Sigonio con note, Venezia 1555; J. F. Gronovio (edizione critica), ...
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Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] conosciuti dai gentili come numi naturali o elementa (στοιχεῖα), e da S. Paolo tanto come elementi quanto come governatori di questo mondo (Galati, IV di Firenze e una cupola di S. Marco di Venezia, con tutte le gerarchie. Gli arcangeli non ebbero ...
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NORIMBERGA (ted. Nürnberg)
Hans MOHLE
Elio MIGLIORINI Eugenio DUPRE' THESEIDER *
È la quattordicesima città della Germania per numero d'abitanti e la seconda della Baviera capoluogo della Media [...] in due parti che sono separate dal Pegnitz che scorre da oriente a occidente; esse hanno preso i nomi di dei Magi (sec. XIV) e il San Paolo di Veit Stoss (1513) e nel coro, non avesse fatto il suo tirocinio a Venezia: i rapporti fra le due città non ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] Duomo a quello delle Colonne, ora Dandolo, sbarrato da un bastione veneziano (trasformato poi in giardino) quando nel sec. XVII S. Martino, S. Girolamo, S. Anastasia, i Ss. Pietro e Paolo e S. Simeone, offerte nel 1480 dal can. Martino Mladosich. Del ...
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La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra [...] giudizî che egli vi dà sui varî scrittori da studiare.
Il pensiero. si badi - "pur simboli naturali e credibili" (Memoriale a Paolo V, in Arch. stor. ital., 1886, s. 3 pp. 3-62; B. Spaventa, Saggi di critica, Venezia 1927; F. De Sanctis, St. d. lett. ...
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TIEPOLO, Giambattista
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore. Nacque a Venezia nel 1696, morì a Madrid nel 1770. Per l'evidenza stessa della sua grandezza fu il primo e per un certo tempo l'unico artista [...] , di Agar e Ismaele della scuola di S. Rocco a Venezia e della Storia biblica di Verona; tutti dipinti mobili.
L'esordio cifra e nella maniera - da non aver paragoni nel campo dell'affresco, nemmeno in Paolo Veronese. Una tale gloria pittorica ...
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Nacque a Oneglia il 30 novembre 1466. Mortigli assai presto i genitori - Ceva, consignore di Oneglia, e Caracosa Doria dei signori di Dolceacqua - a 19 anni si recò a Roma presso Domenico D., capitano [...] Nicolò D. incaricato di sottomettere l'isola fatta insorgere da Ranuccio della Rocca; dopo un anno di calma, di Carlo V in correlazione all'Italia, voll. 5, Venezia-Padova 1863 segg.; C. Capasso, Paolo III, voll. 2, Messina 1925; A. von Czibulcka ...
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GIORDANO, Luca
Alfonso De Romanis
Pittore, nato a Napoli nel 1632, morto ivi nel 1705. La sua attività pittorica, iniziatasi mentre il primo ciclo della pittura napoletana seicentesca si chiudeva, dominò [...] istintività pittorica trovò nell'opera di Pietro da Cortona il primo decisivo orientamento. Il cortonese gli spianò la via verso Venezia, ov'egli fissò la sua mente soprattutto sulla pittura di Paolo Veronese. Il passaggio dai cinquecentisti veneti a ...
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VITTORIA, Alessandro
Vittorio Moschini
Scultore, nato a Trento nel 1524, morto a Venezia il 27 maggio 1608. Giunto nel 1543 a Venezia, ove poi generalmente dimorò, si mise alla bottega del Sansovino, [...] Salvatore (1557-58); il busto di Priamo da Lezze ai Gesuiti e quello di Benedetto del Rosario ai Ss. Giovanni e Paolo (1587 circa), tre statue nella , Firenze 1881, p. 518 seg.; T. Temanza, Vite, ecc., Venezia 1778, p. 475 seg. (e cfr. la vita del V. ...
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LEGRENZI, Giovanni
Gaetano Cesari
Organista e compositore, nato a Clusone (Bergamo) verso il 1625, morto a Venezia il 21 maggio 1690. La carriera artistica del L. s'iniziò a Bergamo, con la nomina a [...] carica di direttore del conservatorio dei mendicanti in Venezia. Da allora, più frequenti e numerosi divennero i Venezia, le opere sue, di cui abbiamo notizia, salgono a diciotto. A Venezia, al L. apersero le porte i teatri dei Ss. Giovanni e Paolo ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...