DANDI, Giovanni Pellegrino
Tiziana Di Zio
Nato a Forlì il 6 luglio 1664 da famiglia già illustre, ma decaduta, fu a contatto sin dall'infanzia con l'ambiente della stampa: il padre Giuseppe conduceva [...] dei Fisiocratici di Siena e degli Insensati di Perugia. Divennero presto oggetto di critica l'indifferenziato , Fasti del gran giornale letterario o sia Biblioteca volante, stampato daPaolo Monti. I Fasti, usciti in cinque tomi nei primi sei mesi ...
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BENCI (Bencio, Bentio, Benzi, Benzio), Trifone
Adriano Prosperi
Originario di Assisi, ne è ignoto l'anno di nascita. La protezione dello zio paterno Francesco e della potente famiglia Cervini, legata [...] dell'Accademia degli Sdegnati, fondata a Roma da G. Ruscelli. Più che per le sue "ruolo di famiglia" di Paolo IV del 13 luglio 1555 compare s.; C. Caporali, Rime... con l'osservationi di C. Caporali, Perugia 1651, pp. 171, 179 s.; 244, 257; M. A., ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] prefetto della consulta, e il 25 sett. 1600 fu inviato a Perugia in qualità di legato apostolico per la provincia dell'Umbria. Guido Urbano VIII.
Da questi tre pontefici il B. ottenne vari benefici, onorificenze e cariche. Nel 1609 Paolo V, su ...
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GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] B. Marino, e con il nipote di Paolo V, Marcantonio Borghese, principe di Sulmona, . dovette frequentare, gli Insensati di Perugia. Lo testimonia un discorso Dello specchio d'amore, piuttosto che essere dettate da sincera passione, sembrano un omaggio ...
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BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] favore, in quegli stessi anni, i senatori Paolo Giuseppe Meronio e Francesco Cagnoli: ché pregiudiziale alla al Clementi, al Serbelloni), membro di tre accademie (degli Insensati di Perugia, degli Umoristi di Roma e degli Affidati di Pavia), egli ebbe ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] di retorica a Siena, a Perugia e specialmente a Roma, dove il Vettori, il Baronio, il Bonciario, Paolo Sacrati, Luigi Lollino vescovo di Belluno. Stella Columbeidos libri priores duo (Romae 1590), pure da lui pubblicato.
Le Orationes (Romae 1590, ma ...
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CONCOLI (Concole, Conculi), Adriano
Nicola Longo
Nacque a Todi da Valentino e Fausta Cerbasii Ciaccoli, in un periodo compreso fra gli ultimi anni del sec. XV e i primi del XVI (se è vero che la contesa [...] e dei favori di Paolo Giordano Orsini duca di Bracciano suo matrimonio con Eusebia de Pisellis, da cui ebbe sette figli maschi ed Briganti, Le coppe amatorie del sec. XVI nelle maioliche di Deruta. Perugia 1903, pp. 11-13; M. Catalano, Vita di L. ...
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CALDERONI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Faenza da Girolamo e Caterina Savi intorno al 1560. La famiglia era nobile e influente in città. Il C. si compiacque di menzionare nelle sue opere Paolo, [...] alcune poesie si ha l'indicazione di rapporti con gli Insensati di Perugia (a Cesare Crispoldi è diretto un sonetto), con gli Olimpici di a un puro dilettantismo. L'occasione è sempre costituita da un'impresa collettiva di versi in morte o inonore di ...
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BOLDONI, Giovanni Nicolò
Claudio Mutini
Scarse e sporadiche sono le notizie biografiche di questo oratore e rimatore sacro che nacque a Bellano (più verosimilmente che a Milano) intorno al 1595. Era [...] Inclito Monastero delle Angeliche di S. Paolo di Milano", Milano 1647, che eSolennitadi principalidell'anno. Parte Pasquale, Perugia 1666.
Il B. morì a discorso, il B. si lascia trasportare da accenti di sincera commozione, rappresenta con forti ...
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CAMENI, Giovan Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Perugiada Lorenzo e da certa Candia o Candida, di cui si ignora il casato, verso la fine del sec. XV. Da alcune composizioni latine sappiamo dell'esistenza [...] una figlia, Teodora), stimato insegnante di oratoria e protetto da una situazione politica che garantiva un lungo periodo di pace rievoca in termini elogiativi il primo ingresso di Paolo III a Perugia avvenuto nel 1535 e le altre si riferiscono a ...
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paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...
paolino3
paolino3 s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Scudo d’oro fatto coniare da papa Paolo III (1535) nella zecca di Ancona e poi in quelle di Roma, Bologna, Camerino, Parma e Perugia. Al diritto porta lo stemma farnesiano, al rovescio...