BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] e copiava "i classici" mandando in patria questi lavori; a Perugia e a Firenze, dove si fermò a lungo sulla via del ritorno avvenuta adesione agli intendimenti artistici che da Parma l'accademico Paolo Toschi andava impartendo con persuasiva autorità ...
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FERENTILLO
G. Curzi
Centro dell'Umbria in prov. di Terni costituito da due insediamenti distinti, Matterella e Precetto, dominati da due castelli di pendio muniti nei secc. 12°-13°, a guardia di un [...] in Valle, fondata intorno al 720 da Faroaldo II, duca di Spoleto, sul le sculture dei Ss. Pietro e Paolo che ornano il portale sul lato meridionale Ricerche di architettura religiosa medievale in Umbria, Perugia 1972; E. Borsellino, L'abbazia di ...
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BUTTINI, Aldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato il 6 dic. 1898 da Geminiano e da Elda Brunelli ad Aulla (Massa Carrara), dove il padre teneva bottega d'antiquario, partecipò alla guerra del 1915-18 e venne [...] tennis (Ragusa), firmato e datato 1933; Lanciatore digiavellotto (Perugia), firmato e datato 1932; Saltatore con l'asta (Trieste
Il figlio Paolo, nato a Carrara il 23 ag. 1932 dal B. e Alma Dell'Amico, dimostrava sin da bambino straordinaria ...
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BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] S. Lorenzo a Perugia la pala della Vergine Assunta con gli Apostoli e s. Francesco, commissionatagli da Pierantonio Ghiberti; secondo D'Elia) che da questa fase estrema del B. abbia tratto origine la formazione di artisti come Paolo Finoglia, che ...
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ALFANI, Orazio
Francesco Santi
Pittore, stuccatore ed architetto perugino, nato circa il 1510, legittimato dal padre, il pittore Domenico, insieme col fratello Cesare, nel 1520. In Sicilia dal 1539 [...] , subito iniziando, con la collaborazione di Leonardo Cungi da Borgo S. Sepolcro, l'esecuzione di quattro affreschi con storie degli apostoli Pietro e Paolo per la chiesa di S. Pietro a Perugia. Sempre per questa chiesa dipinse poi varie opere: fra ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Paolo, con il progetto e la direzione di Antonio da Sangallo: mentre si completavano i lavori architettonici e d’arredo, Paolo Cleopatre, a cura di P. Ragionieri, catalogo della mostra (Perugia), Spoleto 2005
Michelangelo's Last Judgment, ed. M.B. ...
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Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] vi furono quelli di S. Bernardino a Perugia (Agostino di Duccio), dei filippini a chiamata anche Chiesa Nuova), ebbe il riconoscimento di Paolo V nel 1617. S. Filippo non ebbe l A imitazione di quello fondato a Torino da s. Giovanni Bosco come luogo di ...
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Pittore (Vicchio di Mugello circa 1400, non 1387 come tramandato dal Vasari - Roma 1455). A vent'anni entrò nel convento di S. Domenico di Fiesole. Tra il 1438 e il 1445 decorò con affreschi (completamente [...] museo di S. Marco, il polittico già a S. Domenico a Perugia e ora nella Galleria naz. dell'Umbria (1437 ca.). La stupenda attribuitagli dalla tradizione gli è stata ufficialmente riconosciuta da papa Giovanni Paolo II con motuproprio del 3 ott. 1982. ...
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Kokocinski, Alessandro. – Pittore italiano (Porto Recanati 1948 - Tuscania 2017). Di madre russa e padre polacco, ha trascorso i primi anni della sua vita in Sud America, e negli anni Sessanta ha lavorato [...] del governo Allende, è già a Roma, accolto da intellettuali quali R. Alberti, A. Moravia, C anno santo sotto il pontificato di Paolo VI. Successivamente ha soggiornato per alcuni come quelle a Ferrara, Salisburgo, Perugia, Milano e, tra le più recenti ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] 'inizio del secolo 21°, con 31 milioni di abitanti, seguita da San Paolo con 26 milioni e, dopo le megalopoli giapponese (24 milioni) riviera romagnola, il sistema tosco-umbro fra Arezzo e Perugia, quello marchigiano e, nel Sud, quello salentino).
La ...
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paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...
paolino3
paolino3 s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Scudo d’oro fatto coniare da papa Paolo III (1535) nella zecca di Ancona e poi in quelle di Roma, Bologna, Camerino, Parma e Perugia. Al diritto porta lo stemma farnesiano, al rovescio...