DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] interessato alla storia antica di Genova da un punto di vista erudito. Furono e peggio calunniata, Perugia 1646.
Nelle Historie se. 583, f. 115; Gio. Francesco Zerbi, sc. 835, f. 43; Paolo Agostino Toso, sc. 1019, ff. 2, 5; Genova, Arch. civico, Mss. ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] Giuliano di Tommaso Brancacci, e madre di un fanciullo di pochi mesi; da lei, che gli portò una ricca dote, il D. ebbe undici figli guerra e i successivi ampliamenti territoriali attuati da Firenze con l'acquisto di Perugia, Siena, Pisa e altre terre ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] il suo corpo, come da espressa volontà testamentaria, fu cremato Le elezioni politiche a Spoleto nel 1867. Il deputato Paolo di Campello, Spoleto 1982, ad ind.; Vincenzo e L , saggio introduttivo di M. Tosti, Perugia 2011, ad ind.; M. Bucciantini, ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] l'8 settembre, insieme con Gian Paolo Baglioni, entra nella città di Perugia.
La Francia intanto, che ha 1503, Roma 1938; Id., Il Rinascimento e la crisi militare italiana, Torino 1952. Da vedersi poi: A. Ferrai e A. Medin, Rime storiche del sec. XVI, ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] sé e per i servitori.
Perfezionò la sua cultura a Perugia ma soprattutto a Roma, facendo forse un breve ritorno da G. Bartoli a cura di Paolo nel 1585 (ristampa: ibid. 1587), l'opera venne volgarizzata da G. Guastavino e pubblicata sempre a Genova da ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] religiosa.
Accolto nel 1819 nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, a Bologna, il B. fece il noviziato in parte a locali, gli valse la proibizione da parte del vescovo di predicare nella diocesi. A Perugia, poi, lo raggiunse, il 21 ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] da Capua.
Il D., che aveva al suo diretto comando settantacinque uomini d'arme, si trovò con gli stessi compagni nel territorio di Perugia e Paolo, 7 [1823]),èraffigurato nel celebre affresco - trasportato su tela nel 1820 circa - di Melozzo da Forlì ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] S. Vincenzo al Volturno (ibid., 3810; è da riferire a Benedetto VIII quella per S. Pietro di Perugia: ibid., 3792; cfr. P. F. Kehr, spagnoli di S. Pietro di Besalù (donato alla sede romana da Mirone, vescovo di Gerona, nel 979: Jaffé-Löwenfeld, 3800 ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] monasteri collocati presso S. Pietro (Ss. Giovanni e Paolo, S. Stefano Maggiore, S. Martino), da un sinodo celebrato a Roma il 12 apr. potere. Questo accordo venne rotto dal duca bizantino di Perugia, Agatone, che tentò di riconquistare Bologna, una ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] inviato podestà a Castelfiorentino, poi (luglio 1406) oratore a Perugia, a Città di Castello e ad Urbino, per concludere Pisa ed a quello dello Scisma. Nel giugno 1408 ottenne daPaolo Guinigi l'amicizia nel conflitto con Ladislao, poi accompagnò il ...
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paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...
paolino3
paolino3 s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Scudo d’oro fatto coniare da papa Paolo III (1535) nella zecca di Ancona e poi in quelle di Roma, Bologna, Camerino, Parma e Perugia. Al diritto porta lo stemma farnesiano, al rovescio...