Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] tenta invano di suscitare una crociata.
Il conclave di Perugia gli dà come successore l'eremita Pietro del Morrone. È il (fra cui il più grave la lotta dell'interdetto fra Venezia e Paolo V nel 1606), fin verso la metà del 1700 l'Italia, era ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] X, 198,. ci dice che Felsina fu fondata da Ocno, figlio o fratello di Auleste, fondatore di Perugia.
Verso la metà del sec. IV a. C . A questi seguirono fra Raffaele da Brescia, che lavorò a S. Michele in Bosco (1523), Paolo Sacca a S. Giovanni in ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] la culla del libro ebraico) il Pentateucho del 1475; di Perugia il Libro de la ventura di Lorenzo Spirito del 1482 Paolo vi fu inviato nel 1539 da Giovanni Cromberger, forse fratello o figlio del noto tipografo Giacomo, di Siviglia; delle 37 opere da ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] dei nipoti, e quindi del figlio Paolo Manuzio, continuando a mettere sul mercato in etiopico, un Salterio stampato a Roma da Eucario Silber; ed è del 1514 il in Atti primo congresso di etnografia italiana, Perugia 1912; id., La raccolta di stampe ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] sull'isola. Gli accordi già avviati da Niccolò IV con Giacomo II, re d le basiliche di San Pietro e di San Paolo. Si fa ascendere a 200.000 il numero , p. 1 segg.; G. Caetani, Caietanorum Genealogia, Perugia 1920; id., Domus Caietana, parte 1ª e 2 ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] nostro vecchio canone compaia nei tre massimi monumenti dell'arte nuova: nel pulpito eseguito da Nicola per la cattedrale di Siena, nella fontana maggiore di Perugia, e nel pulpito di Giovanni, ora ricostruito, nel duomo di Pisa. Il nostro Trecento ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Braschi aveva ricevuto in commenda. Gli archivi di S. Paolo fuori le Mura conservano soprattutto le tracce di dispute interne VII, raccolti e pubblicati per opera di alcuni Inglesi, Perugia 1814, da integrare con il volume di A. de Beauchamp, ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] ; il tesoriere entrò invece in funzione a Perugia e all'Aquila solo dal 1424, da quando cioè queste due città passarono sotto il davanti ai busti reliquiari di s. Pietro e di s. Paolo. Su tale lastra è scolpito ai piedi del pontefice un epitaffio ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] proviene da Erasmo da Rotterdam, il quale in una lettera del 1519 a Justus Jonas descrive la scuola di S. Paolo a La Sapienza tiene testa alle istituzioni prestigiose di Bologna e Perugia con la creazione di privilegi per studenti e professori, ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] dedicato alla Vergine e a s. Paolo nel territorio di Albano sui possedimenti la morte di Martino IV, avvenuta a Perugia il 29 marzo del 1285, i cardinali, IV. La crociata era stata bandita già nel 1274 da Gregorio X durante il II concilio di Lione, ma ...
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paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...
paolino3
paolino3 s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Scudo d’oro fatto coniare da papa Paolo III (1535) nella zecca di Ancona e poi in quelle di Roma, Bologna, Camerino, Parma e Perugia. Al diritto porta lo stemma farnesiano, al rovescio...