(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] X, 198,. ci dice che Felsina fu fondata da Ocno, figlio o fratello di Auleste, fondatore di Perugia.
Verso la metà del sec. IV a. C . A questi seguirono fra Raffaele da Brescia, che lavorò a S. Michele in Bosco (1523), Paolo Sacca a S. Giovanni in ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] la culla del libro ebraico) il Pentateucho del 1475; di Perugia il Libro de la ventura di Lorenzo Spirito del 1482 Paolo vi fu inviato nel 1539 da Giovanni Cromberger, forse fratello o figlio del noto tipografo Giacomo, di Siviglia; delle 37 opere da ...
Leggi Tutto
URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] originalità il recupero del centro storico di Perugia e della sottostante sotterranea città medievale incapsulata entro non esteso a tutto il territorio comunale, non poneva vincoli su aree da destinare a servizi e spazi pubblici. Le l. 765/67, 517/ ...
Leggi Tutto
LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] dei nipoti, e quindi del figlio Paolo Manuzio, continuando a mettere sul mercato in etiopico, un Salterio stampato a Roma da Eucario Silber; ed è del 1514 il in Atti primo congresso di etnografia italiana, Perugia 1912; id., La raccolta di stampe ...
Leggi Tutto
MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] Per quanto riguarda i comuni delle città capoluogo, Pesaro è passata da 84.719 ab. a 88.713 (ma erano 90.147 nel in AA. VV., Archeologia delle valli marchigiane Misa Nevola e Cesano, Perugia 1991, p. 73 ss.; M. Landolfi, La necropoli di Filottrano e ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 702; III, I, p. 441; IV, I, p. 535)
Il giudizio sulla legittimità costituzionale delle leggi, ovvero quella che, con più comprensiva espressione, viene definita la giustizia costituzionale, [...] componenti vengono per lo più designati da autorità politiche, secondo quello che viene di Diritto costituzionale all'università di Perugia; Mauro Ferri, avvocato; Luigi Mengoni ; Ugo Spagnoli, avvocato; Francesco Paolo Casavola, prof. di Storia del ...
Leggi Tutto
LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] nostro vecchio canone compaia nei tre massimi monumenti dell'arte nuova: nel pulpito eseguito da Nicola per la cattedrale di Siena, nella fontana maggiore di Perugia, e nel pulpito di Giovanni, ora ricostruito, nel duomo di Pisa. Il nostro Trecento ...
Leggi Tutto
Il decennio 1938-48 è caratterizzato, per quanto riguarda la legislazione degli archivî italiani, dalla pubblicazione della legge 22 dicembre 1939, n. 2006, che, oltre a prevedere la istituzione di una [...] , Arezzo, Como, Forlì, Macerata, Perugia, Pistoia, Ravenna, Savona, Sondrio, , nel '43, ambedue i suoi edifici distrutti da un incendio, poi l'Archivio di Palermo, quello centrale di S. Severino a S. Paolo Belsito, presso Nola. Alle cause derivanti ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] 1566 conseguì il dottorato, verosimilmente nell'università di Perugia, dove ebbe a maestri Tobia Nonio e Rinaldo fu il cardinale Antonio Maria Sauli, che gli provocò una scenata da parte di Paolo V, "un richiocco tale, che lo fece uscir di Camera ...
Leggi Tutto
MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 daPaolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] per chiara fama", probabilmente cedendo alle pressioni del padre del M., cui il duce era legato da antica amicizia. Negli anni seguenti, sempre insegnando a Perugia, il M. dette alle stampe vari, importanti studi di storia e di diritto costituzionale ...
Leggi Tutto
paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...
paolino3
paolino3 s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Scudo d’oro fatto coniare da papa Paolo III (1535) nella zecca di Ancona e poi in quelle di Roma, Bologna, Camerino, Parma e Perugia. Al diritto porta lo stemma farnesiano, al rovescio...