Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] la oppongono le contrastanti aspirazioni su Bologna, Siena, Perugia e Pisa (conquistata nel 1406); successivamente (1409 il movimento dell’Ars nova, che ebbe esponenti quali Gherardello, Paoloda F. e soprattutto F. Landino detto il Cieco degli organi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 1542 è operante in I. il tribunale dell’Inquisizione, creato daPaolo III sotto l’ispirazione del Carafa, con la dichiarata funzione di s. Francesco. Il moto dei Disciplinati, esploso a Perugia nel 1260 e propagatosi subito in tutta l’I. centrale ...
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Umbria Regione dell’Italia centrale (8464 km2 con 870.165 ab. nel 2020, ripartiti in 92 Comuni; densità 103 ab./km2). Priva di sbocco al mare, confina a N con Toscana e Marche, ancora con le Marche a E, [...] U. una terra di soldati e capitani di ventura; Braccio da Montone riuscì anche a stabilire una signoria territoriale umbra, finita però con la sua morte (1424).
Quando Paolo III nel 1540 sottomise Perugia, l’U. seguì le sorti dello Stato della Chiesa ...
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Scultore e architetto (Padova 1434 circa - ivi 1497 circa), allievo di Donatello, che accompagnò a Firenze circa il 1455, forse collaborandovi ai pergami di S. Lorenzo. La sua prima opera datata (1461) [...] fu quindi a Roma, e, nel 1466, a Perugia per eseguire una statua bronzea di Paolo II (abbattuta nel 1798). Di ritorno a Padova P. Roccabonella in S. Francesco, compiuto, dopo la sua morte, da A. Briosco (1498): in esso, lo splendido rilievo in bronzo ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] comprendente, con Gian Galeazzo Visconti, Verona, il Monferrato e Perugia.
I Visconti e gli Sforza
L’11 maggio 1395 Gian dal 1985 furono tutte guidate da socialisti (dopo Aniasi, Carlo Tognoli, Paolo Pillitteri e Giampiero Borghini): dapprima ...
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Architetto, nato a Perugiada Bevignate di Ludovico Alessi; secondo il Pascoli nel 1500, più probabilmente, secondo l'Alberti, nel 1512; morto a Perugia il 30 dicembre 1572. Quale maestro, chi (Pascoli, [...] Pace, e il ponte della Bastiola, costruiti sotto il pontificato di Paolo III. Senza dubbio, infine, gli va attribuito il progetto del A. mentre dimorò a Genova. E anche dopo, daPerugia e da Milano, egli vegliava alla costruzione, mandando disegni e ...
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Figli di Antonio Cortese di San Gimignano, addetto fin dal 1449 alla segreteria pontificia e autore di una confutazione dell'opuscolo del Valla sulla donazione costantiniana, nacquero a Roma, Paolo nel [...] , Storia d. letterat. ital., Milano 1822-26, VI, i, pp. 446-455; iii, pp. 108-11; F. Pintor, Da lettere inedite di due fratelli umanisti (Alessandro e Paolo Cortesi), Perugia 1907; R. Sabbadini, Storia del ciceronianismo, Torino 1886, pp. 33-42. ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] medici del periodo bizantino, quali Aezio, Alessandro di Tralle, Paoloda Egina via via sino a Giovanni Attuario, si limitarono, perfino i piccoli atenei di Siena, di Sassari, di Perugia e di Camerino, mentre di conserva ne sorgevano in tutte ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] soggetti religiosi. La fontana del Belvedere è anche del tempo di Paolo V, come pure l'accesso maggiore ai palazzi vaticani, il parte la collezione. Nel 1310 Clemente V fece trasportare daPerugia ad Assisi, nella sagrestia del Sacro convento, come ...
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TEVERE (lat. Tiberis; poet. Tibris, Thybris, Tiberinus; greco ὁ Τίβερις; fr. Tibre; sp. Tíber; ted. Tiber; ingl. Tiber; A. T., 24-25-26)
Pietro FROSINI
Giuseppe LUGLI
Pietro FROSINI
Paolino MINGAZZINI
Corso [...] di migliorare la navigazione tiberina lungo tutto il Tevere daPerugia al mare, fece fare agl'ingegneri Chiesa e ciglio poi dell'altipiano della Campagna romana fra i monti di S. Paolo e le colline di Piscierelli fino allo sbocco del rio Galera deve ...
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paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...
paolino3
paolino3 s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Scudo d’oro fatto coniare da papa Paolo III (1535) nella zecca di Ancona e poi in quelle di Roma, Bologna, Camerino, Parma e Perugia. Al diritto porta lo stemma farnesiano, al rovescio...