(App. II, I, p. 702; III, I, p. 441; IV, I, p. 535)
Il giudizio sulla legittimità costituzionale delle leggi, ovvero quella che, con più comprensiva espressione, viene definita la giustizia costituzionale, [...] componenti vengono per lo più designati da autorità politiche, secondo quello che viene di Diritto costituzionale all'università di Perugia; Mauro Ferri, avvocato; Luigi Mengoni ; Ugo Spagnoli, avvocato; Francesco Paolo Casavola, prof. di Storia del ...
Leggi Tutto
Apprezzabili progressi ha compiuto l'editoria italiana nell'ultimo decennio. L'opera di ricostruzione dopo le distruzioni belliche, delle quali soffrì soprattutto l'editoria del nord e particolarmente [...] Macrì: fondata a Bari, poi trasferita a Città di Castello (Perugia), indi a Firenze: edizioni scolastiche e universitarie. - Ofiria: momento del contratto (art. 119), col conseguente obbligo, da parte dell'editore, di pubblicare l'opera per proprio ...
Leggi Tutto
LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] nostro vecchio canone compaia nei tre massimi monumenti dell'arte nuova: nel pulpito eseguito da Nicola per la cattedrale di Siena, nella fontana maggiore di Perugia, e nel pulpito di Giovanni, ora ricostruito, nel duomo di Pisa. Il nostro Trecento ...
Leggi Tutto
MAIELLA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ernesto PONTIERI
Gruppo montuoso dell'Appennino Centrale, il più importante dopo quello del Gran Sasso, del quale può, sotto l'aspetto orografico, considerarsi [...] a Pacentro; quivi si raccorda alla strada da Sulmona a Campo di Giove e Pescocostanzo. trovarono i legati del conclave di Perugia, venuti ad annunziargli la sua elevazione Morrone (a proposito di un viaggio di P. Paolo Parzanese nel 1838), Napoli 1913. ...
Leggi Tutto
Famiglia di decoratori lombardi, che svolse dalla seconda metà del'400 alla prima dell'800 un'ininterrotta attività, e acquistò larga fama soprattutto nei secoli XVII e XVIII. La famiglia C. si divide [...] studio del Veronese. Per lungo tempo fu a Perugia, ove fondò un'accademia e affrescò, nella chiesa e, in S. Gerolamo, la vita di S. Paolo. A Roma affrescò, tra l'altro, nella chiesa di oltre 40 statue in stucco da lui eseguite esiste ancora nella ...
Leggi Tutto
. Per arte fiamminga non s'intende soltanto l'arte sviluppatasi nei secoli a Bruges, a Gand e nei centri minori dell'antica contea di Fiandra, ma anche quella fiorita nel ducato di Brabante, nel paese [...] ; nel secolo XVI Michele Coxcie a Roma, Dionisio Calvaert a Bologna, Paolo Franck a Venezia, G. Sons a Roma e a Parma, Arrigo Paludano (ossia Van den Broeck) a Perugia e a Roma, Francesco da Castello (ossia Van d-n Casteele) a Roma, e altri ancora ...
Leggi Tutto
Antica e nobile famiglia feudale di Perugia dove assunse posizione eminente nella vita cittadina. Immischiatisi nelle lotte fra nobili e popolari, i B. si misero a capo della fazione dei Beccherini (popolo [...] B., cadeva sotto il loro pugnale, e Perugia si dava in braccio al Visconti. Con famiglia, funestata spesso da congiure e da stragi fraterne, che definitivamente tramonta, quando il fiero pontefice Paolo III rende effettivo il dominio della Chiesa ...
Leggi Tutto
Il decennio 1938-48 è caratterizzato, per quanto riguarda la legislazione degli archivî italiani, dalla pubblicazione della legge 22 dicembre 1939, n. 2006, che, oltre a prevedere la istituzione di una [...] , Arezzo, Como, Forlì, Macerata, Perugia, Pistoia, Ravenna, Savona, Sondrio, , nel '43, ambedue i suoi edifici distrutti da un incendio, poi l'Archivio di Palermo, quello centrale di S. Severino a S. Paolo Belsito, presso Nola. Alle cause derivanti ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI papa
Eugenio Dupré Theseider
Pietro Roger de Beaufort, nato nel 1329, fu eletto il 30 dicembre 1370 e incoronato in Avignone il 5 gennaio 1371. Nipote di Clemente VI, era, dopo Innocenzo [...] da quel partito limosino che aveva ormai acquistato importanza preponderante nel Sacro Collegio e tendeva a mantenere il papato ad Avignone. Aveva studiato giurisprudenza a Perugia sul lido del Tevere a S. Paolo fuori le Mura. Pochi giorni dopo ...
Leggi Tutto
La famiglia dei marchesi del Monte S. Maria (Tiberina) ripete la sua origine da Ranieri marchio et dux tuscanus, che morì circa il 1030, figlio del marchese e conte palatino Guido, che fu padre di un altro [...] di quel Ranieri, che fu oggetto di fiere rampogne da parte di S. Pier Damiano, e fu figlio in Cortona, Città di Castello, Perugia e loro contadi. Il reggente Biblioteca Oliveriana di Pesaro, opera di Paolo Veronese, fu insigne matematico, autore di ...
Leggi Tutto
paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...
paolino3
paolino3 s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Scudo d’oro fatto coniare da papa Paolo III (1535) nella zecca di Ancona e poi in quelle di Roma, Bologna, Camerino, Parma e Perugia. Al diritto porta lo stemma farnesiano, al rovescio...