LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] gennaio del 1503 il Valentino assoggetta Perugia: la lista delle località ricordate da L. si arresta ad Acquapendente, fino all'agosto del 1516, intento a misurare la basilica di S. Paolo.
Leonardo in Francia. - La seguente nota del f. 103 r. ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] è il decreto di L. Emilio Paolo per gli abitanti della turris Lascutana, uiescant); s(it) t(erra) t(ibi) l(evis), preceduti o no da o(pto) o v(olo); saluto del defunto al viandante: salve, vale, orientale il cippo di Perugia e l'iscrizione della ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] conservano nel Museo Pigorini di Roma e nel Museo preistorico di Perugia. Asce a margini rialzati e pugnaletti si contano in gran , che non fu benefica alla regione. La guerra suscitata daPaolo IV contro la Spagna non fece, con le sue ripercussioni ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] la culla del libro ebraico) il Pentateucho del 1475; di Perugia il Libro de la ventura di Lorenzo Spirito del 1482 Paolo vi fu inviato nel 1539 da Giovanni Cromberger, forse fratello o figlio del noto tipografo Giacomo, di Siviglia; delle 37 opere da ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] poi ritentò invano di andare a Perugia a rivedere il suo Filippo di anno 1350 - inizio di nuova vita - da cui è datata la dedica a Socrate. miscellanea P. e Venezia (1874); L. Lazzarini, Paolo de Bernardo e i primordi dell'umanesimo a Venezia, ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] bocca a W. S. un'espressione che ne ricorda da vicino una del sonetto 41 di Sh., alla cui della R. Univ. per gli stranieri, Perugia 22 agosto 1932); e B. Croce, diversa familiarità e stima di Sh. mostra Paolo Rolli, che arriva a paragonare Sh. ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] daPaolo Veronese al Tintoretto.
Nel Cinquecento qualche pittore locale, come Palvisino da preceduta e seguita da cons. nasale nel dial. di Molfetta, in Mem. del R. Ist. lomb., XXIII (1917); G. Melillo, Dial. di Vulturino, Perugia 1920; id., ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] , a cui fu tagliato un pezzo di polmone fuoruscito da una ferita al petto, pezzo di polmone che fu possono vedere nel Museo etrusco di Perugia (due pinze, alcune specie di spatole attribuito ad Anel (1710).
Infine Paolo d'Egina ci ha lasciato un ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] alto liccio (1460), ritroviamo Rinaldo Duro (1508-1511); Perugia, che ospita per qualche anno (1463-1466) Jacquemin ; e di laboratorî non si parlò più, finché Paolo IV, nel 1558, non chiamò a sé, da Firenze, Giovanni Rost, che d'altra parte rimase ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] Perugino, che s'accosta più ai Fiorentini, nel Cambio di Perugia o nella Crocifissione di Santa Maria Maddalena dei Pazzi a Firenze come provano gli affreschi della basilica di S. Paolo eseguiti da una bella schiera di artisti romani o romanizzati: ...
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paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...
paolino3
paolino3 s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Scudo d’oro fatto coniare da papa Paolo III (1535) nella zecca di Ancona e poi in quelle di Roma, Bologna, Camerino, Parma e Perugia. Al diritto porta lo stemma farnesiano, al rovescio...