MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] e quelle in rubric. et in l. I. ff. de novi operis nunciatione (Firenze, G. Marescotti, rispettivamente del 1599 e del già formulate sul tema da Fulgenzio Micanzio – circa i nuovi cardinali creati daPaolo V nell’agosto del 1611 (De Paola, doc. I, ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] , per gli anni 1439-40, incaricato "ad lecturam extraordinariam Digesti Novi et Infortiati"; da un atto del 22 ott. 1439 risulta che in quella data i suoi figli Giovanni Andrea, Giovanni Agostino e Pier Paolo. A questo periodo il G. allude in una ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] Stato e fu assegnato al deposito di Genova Sampierdarena, poi a Novi Ligure e infine a Voghera, dove il F. frequentò il . 1941 presso il 50° reggimento fanteria di stanza a Macerata; da lì fu trasferito al tribunale militare di guerra di Torino e poi ...
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MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] Ridolfi, Bernardino Alfani, Giovanni Paolo Lancellotti, e come condiscepoli Tobia la notizia di una sua lettura a Macerata è smentita da Vermiglioli (p. 93). Dal 1592 lesse a Pisa. fu destinato «ad lecturam Digesti novi»; nel 1617 pubblicò a Bologna ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] anno, in occasione della venuta a Perugia del nuovo papa Paolo III, fu eletto fra i sei ambasciatori deputati a riceverlo novi lectura insignis, ibid. 1509; Lectura in primam Digesti novi partem, ibid. 1510, preceduta da una lettera di Gian Giacomo da ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] H. Butzmann, Die mittelalterlichen Handschrifien der Gruppen Extravagantes, Novi und Novissimi, Frankfurt a. Main 1972, pp. 44 Piero da Monte, ein Gelehrter und päpstlicher Beamter des 15. Jahrhunderts, Roma 1941, pp. 14 s.; P. Gothein, Paolo Veneto ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] [degli Ubaldi] da Perugia una Lectura sui Tres Libri. Possedeva inoltre la Lectura super secunda parte Digesti Novi e la Lectura super Nuovo, gli Atti degli Apostoli e le Epistole di San Paolo; Casus sumani [sic.], Biblia et nomina Hebreorum; il ...
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CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] dietro le pressioni del cardinal Tournon, legato di Paolo III, A. Papio.
Il C. si trattenne retribuzione di 1.000 scudi, il che ci dà la misura della sua fama in quanto al Manuzio secundam ff. Novi commentarii in Rub. ff. de oper. Novi nunciat., ibid ...
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DE ROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] per il tramite del conterraneo ed allievo Paolo Strata, una casa in contrada S. anno in cui la podagra, che già da tempo lo affliggeva obbligandolo di frequente a super utile § morte de operis novi nunciatione..., Taurini 1531; Subtilitatis pariter ac ...
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