BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] napoletana - della Lectura super-Secunda Parte Digesti Novi (G. K. W. 3564), seguita da quella bolognese dei 1477 (H. 2618), dalle 629 f. 74), Liegnitz (Biblioteca della chiesa di Pietro e Paolo, 55 ff. 120-127), Lipsia (Universitátsbibl., 917 ff. 352 ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] anche per maestri Filippo Decio e, scarsamente stimato, Paolo Pico da Montepico. Venne quindi, probabilmente non prima dell'autunno 1511 -21) durante il quale, oltre al titolo De operis novi nunciatione, l'A. inizia l'esposizione del titolo De ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] decenni. Nel 1534 ottenne un aumento di stipendio, da 250 a 350 fiorini annui, dopo aver rifiutato secundus in primam et secundam Digesti Novi partem inque primam et secundam partem dialogo De concilio, dedicato a Paolo III; composto per il previsto ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] pongon in campo titoli e pretese rancide e obliterade [e] con esempi novi e non più udidi se dispone (non sò se con ingiustizia, ma Querini: questa volta la manovra fu sventata da un intervento di Paolo Renier junior, il leader dei "giovani". ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] dottori in artibus et medicina. Infine nel 1470 il collegio impetrò daPaolo II, papa veneziano, la bolla per l'erezione di uno non toccò il loro diritto di perorare davanti agli auditori novi per le cause "de fuora". Furono inoltre autorizzati a ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] di Hermann Kellenbenz - Paolo Prodi, Bologna 1986, pp. 387-426.
14. Su tale problema è da vedere G. Cozzi, Politica Viggiano, Governanti e governati, pp. 150-160.
127. A.S.V., Auditori novi, Sindacato, b. 184.
128. Ibid., alla data, 17 marzo.
129. ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] alle magistrature "di Avogadori di Comun et de li Auditori Novi, ai quali se tractano cause de forestieri dove necessaria è libri se ne saranno stati da veder" pena la completa nullità di ogni atto pubblicato (70).
Paolo Zanchi, un cittadino di ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] da Machiavelli, e il pensiero uscito dalla scuola di quegli umanisti dovette misurarsi con la situazione determinata dalla crescita di un dualismo di poteri tra stati regionali e monarchia ecclesiastica.
Paolo cfr. E. Novi Chavarria, L’attività ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] al 1869, dove fu sostituito dal 1870 al 1882 da Bertinatti; la nomina di Filippo Oldoini a Lisbona nel storica entrarono funzionari come Paolo Eugenio Bajnotti nella carriera sua volta alla ricerca di homines novi, che fossero però collaboratori docili ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] La controversia pure su "altri articoli novi" parve tanto grave da indurre a convocare un sinodo generale Torino 1987, pp. 35-37, 361.
9. Andrea Del Col, Lucio Paolo Rosello e la vita religiosa veneziana verso la metà del secolo XVI, "Rivista ...
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