ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] negli ospedali e nella corte di Baviera, con la benevola approvazione del re Massimiliano. Successivamente, visitò Firenze, Roma e Napoli, ove fu favorevolmente accolto da Ferdinando I. Nel 1823 l'A. si trasferì in Sicilia, dapprima a Palermo, ove fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] araba e agli apporti degli studia humanitatis. Paolo III, nel 1545, lo nominò medico del si spiega come una infectio che passa da un soggetto a un altro e che 2003), a cura di A. Pastore, E. Peruzzi, Firenze 2006 (in partic. C. Vasoli, Il Turrius e ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] il settembre 1845 e il settembre 1847, dal dottor Paolo Fabrizi da Modena, Ajaccio 1847) ringraziò le autorità, i curati scolari dell'università di Pisa nel Risorg. naz. (1815-1870), Firenze 1949, ad Indicem. Per il ruolo nei moti del 1831 si ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] tra animali, realizzate da R. Lower, C. Wren e R. King a Londra e da Denis a Parigi e ancora da Folli a Firenze. Operazioni del genere l'anno accademico 1695-96, annotate dallo studente Paolo Della Valle con il titolo Rei medicae praelectiones ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] per risarcire un'obbligazione precedente, il nobile padovano Paolo Dotti gli cedette una parte del suo feudo. 1414,come si può desumere dal testamento e da un manoscritto della Biblioteca nazionale di Firenze (Fondo Conventi soppressi, D. 2. 502), ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] nella corte di Paolo III. Le la simpatia: dal pontefice a Pio de' Carpi, da Cristoforo degli Spiriti a A. Pucci, a Marzio (che L. B. Alberti,Della pittura, a cura di L. Mallé, Firenze 1950, pp. 83, 126; E. Battisti,La critica a Michelangelo ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] , nn. 33, 37, 41, 42, 54.
Nel proemio al Compendium Paolo Alpago dà l'elenco di alcuni inediti dello zio dei quali promette l'edizione (di in Medioevo e Rinascimento, studi in onore di B. Nardi, Firenze 1955, pp. 184-198; Id., Les traductions d'A ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] delle operazioni della guerra che allora infuriava contro Firenze. Benché sia segnalato nel 1393 a Pisa, dove inviano ancora delle istruzioni affinché ottenga da re Giacomo la cessazione delle minacce di Paolo Orsini contro il territorio di Siena ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] ("ne tenterà lo spaccio a due paoli l'una") e ne aveva presentata 1360, 6; le 14 lettere a e da S. Canterzani, presso Biblioteca universitaria di Bologna, Manetti. Del B. si occuparono le Novelle letterarie di Firenze, 1755, coll. 6, 417; 1758, coll. ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] però dovette interrompere a causa dei decreti emanati daPaolo IV con i quali si impediva agli ebrei a Ferdinando I de’ Medici del 29 agosto 1593 (Archivio di Stato di Firenze, Mediceo del Principato, vol. 840, f. 882r); E. Carmoly, Histoire ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...