Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Damaso canonista di scuola bolognese e del suo allievo Paolo Ungaro, riferisce com'essi, fra il 1210 e il è da vedere la bella conferenza tenuta da A. VALLONE a Monaco di Baviera il 15 maggio 1965, e pubblicata nel volume Dante e Roma, Firenze, Le ...
Leggi Tutto
Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] origini al 1275, a cura di Alberto Limentani, Firenze 1972, pp. 4-5.
5. Salimbene da Parma, Cronica, II, a cura di Ferdinando Bernini Senato) . Serie "Mixtorum", I, a cura di Roberto Cessi-Paolo Sambin, Venezia 1960; II, a cura di Roberto Cessi - ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] ciò che ad esse più conveniva.
La grande occasione venne da quello che apparve a molti un disastro politico e morale per ’Istituto bancario San Paolo di Torino, Torino 1992.
V.E. Orlando, Principi di diritto costituzionale, Barbèra, Firenze 1909.
M. ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] e la conseguente decisione di trasferire la capitale da Torino a Firenze, il governo fu indotto ad accogliere il nuovamente a De Falco e il quarto, infine, nel 1874 a Paolo Onorato Vigliani. Pasquale Stanislao Mancini, divenuto ministro nel 1876 con ...
Leggi Tutto
Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] discusso frammento di Paolo nel Digesto: " peculiarità dell'impostazione teorica qui adottata da Hume. Alla base di qualsivoglia tipo di M.J. Oakeshott, Oxford 1946 (tr. it.: Leviatano, Firenze 1976).
Hume, D., A treatise of human nature (1739-1740), ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] visione pluriordinamentale (Paolo Grossi proprio in di lavoro del giurista di oggi è determinato da linee metodologiche che si elaborano lungo il 19° di fine millennio, Atti dell’incontro di studio, Firenze 2000, a cura di P. Cappellini, B. ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] imposta imperiale, per la quale il papa, Firenze e i da Carrara, amici di lunga data del cardinale, acconsentirono a Roma, dove erano venerate le reliquie dei ss. Pietro e Paolo, promessa ai Romani nel maggio 1363, fu in cima alle preoccupazioni ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] in particolare con l'arcade Paolo Coardo, il cultore di Raccolta di studii critici dedicati a A. D'Ancona, Firenze 1901, pp. 457-464; M. Landau, L'opera , G.V. G., in Studi di letteratura italiana diretti da E. Percopo, Napoli 1907, VII, pp. 165-349; ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] da un Antonio Cioncolario allievo di un allievo del B., che in un'annotazione fatta di proprio pugno in un esemplare (oggi conservato a Firenze cui gli aveva parlato di recente il perugino Paolo Boncambi, "in materia quamquam frequenti et quotidiana, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] Quaderni fiorentini» di Paolo Grossi – della storia del diritto e del pensiero giuridico moderno.
Da questo momento la codici, 1945, in Id., Costruire la democrazia. Premesse alla Costituente, Firenze 1995, pp. 57-73.
G. Ferri, Revisione del codice ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...