AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] . E di ciò si ritiene fosse causa la politica inaugurata daPaolo IV nei riguardi dei marrani. Proprio del marrano è d' Barcellona e a Francoforte. La sola prima Centuria vide la luce a Firenze nel 1551, la seconda a Venezia nel 1553. Il gran numero ...
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BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'arte drammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] degni soprattutto di menzione gli elogi biografici del chirurgo bolognese Paolo Baroni (1856), di Andrea Ranzi (1859), di Francesco urologia e la chirurgia delle ferite da arma da fuoco.
Nel 1874 vide la luce in Firenze un altro suo lavoro, intitolato ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] veneziani furono affidati i m. di S. Paolo fuori le Mura per Onorio III. Minore Messina; quello di S. Giovanni di Firenze e del duomo, ivi.
Età moderna tecnica del m. rimase eredità di poche maestranze (da Venezia passò a Roma L. De Pace per eseguire ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765)
Rodolfo BORMIOLI
I recenti numerosi progressi nel campo otorinolaringoiatrico sono stati in gran parte facilitati dalla penicillina, che ha ridotto al minimo le complicanze [...] del nervo, la faccia superiore della rocca; da circa un decennio W.P. Dandy segue invece 1946. Periodici: Marginalia Otolaryngologica, Firenze; Transactions American Academy of de Oto-Rino-Laringologia, S. Paolo; Practica Oto-Rhino-Laring, ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] III [1898], pp. 443-459), i cui risultati furono confermati da S. Ramón y Cajal e che ne misero in evidenza la peculiare neuropsichiatra dell'Istituto superiore di Firenze, dalla quale ebbe i figli Gino, Mario, Alberto, Paola e Natalia. Il carattere ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] ). Secondo Guy le origini prime della chirurgia risalgono a Paolo di Egina per gli aspetti operatori e a Galeno per la consuetudine monastica (v. il dipinto di Gherardo da Starnina a Firenze nella Galleria degli Uffizi). La più antica istituzione di ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] sua produzione letteraria, la protezione di cui godette da parte del re e la vastità del suo come Oribasio, Ezio, Alessandro di Tralle e Paolo di Egina, medici e filosofi arabi come del Maggior Consiglio, e a Firenze nel 1372, con la riforma degli ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] elaborato da Ippocrate, da Galeno e, in parte, dalla medicina orientale; gli scritti di Oribasio (4° secolo) e di Paolo d produrre cere colorate. Invitato da Cosimo III dei Medici, visse per alcuni anni a Firenze dedicandosi alla realizzazione di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] alcuni accenni nella Regula XII, è esposta da Descartes nell'Homme (scritto come parte decussazione delle piramidi' e Pietro Paolo Molinelli (1702-1764), professore cura di Guido Cimino e Bernardino Fantini, Firenze, Olschki, 1995, pp. 21-30.
Clarke ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] da analizzare e ricomporre sul terreno scientifico. Un esempio, la Supplica alla madre dello scrittore Pier Paolo Le fait féminin, Paris 1978 (tr. it.: Il fenomeno donna, Firenze 1978).
Teilhard de Chardin, P., Le phénomène humain, Paris 1955 (tr ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...