GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] era vicino a Paolo Risi, professore alle Opere, II, a cura di S. Romagnoli, Firenze 1958, pp. 723-734. Per la bibl. nell'età delle riforme: la casa di correzione e l'ergastolo da Maria Teresa a Giuseppe II, in Le politiche criminali nel XVIII ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] e il Regimen in omnia Civitatis, il quale deriva direttamente da Dio: tanto la Chiesa quanto lo Stato sono sottoposti M. Berengo, La società veneta alla fine del '700. Ricerche storiche, Firenze 1956, pp. 176 s., 227; G. Tabacco, Andrea Tron (1712- ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] . Nel 1557 entrò nella segreteria epistolare personale creata daPaolo IV, divenendo in breve segretario dei brevi. All riuscì a malapena a sottrarsi al carcere con la fuga a Firenze, dove il granduca Francesco I gli assicurò asilo e ospitalità. ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] infine promosso primo presidente della Corte d’appello di Firenze, dove rimase fino al collocamento a riposo, avvenuto ai membri delle giurie penali, non certo viste con favore daPaoli, ma di sicuro bisognose di essere istruite su alcuni istituti ...
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PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] con i congressi da lui ispirati e organizzati, del dibattito internazionale. L’imponente congresso, tenutosi a Firenze nel 1973 con fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno di Paolo Grossi. Non volle invece assumersi il carico di una ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] al giornale L'Indipendenza e la Lega diretto da Ferrara. Dopo la restaurazione del governo borbonico il 275-278; G. Spadolini, Senato vecchio e nuovo. Dal Risorgimento alla Repubblica, Firenze 1994, pp. 85, 87. Tra i repertori: G.M. Mira, Bibl ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] e a chiedere la restituzione di Modena. A Firenze il C. visitò la Signoria, ebbe un colloquio il C. fu ricevuto da Clemente VII e il 9 novem bre da Carlo V. Solo dopo palazzo in Bondeno.
Morto Clemente VII ed eletto Paolo III il C. fu di nuovo, ai ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] strozziane dell'Archivio di Stato di Firenze, quelli editi da G. B. Marzianesi (Responsorum nes. secc. XV e XVI, Ferrara 1903, p. 96; N. Mengozzi, Il pontefice Paolo II e i senesi (1464-1471), in Bull. senese di storia patria, XXIV (1917), p ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] compagni, il provinciale di Polonia Giovanni Paolo Campana, dal quale dipendevano il collegio questa volta non fu ammesso a parlare da solo col malato. Riprese bensì il italiani in Moravia,Polonia,Transilvania..., Firenze-Chicago 1970, pp. 78 s ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] giuridica più autorevole d’Europa: successe a Paolo Liazari e a Ricovero da San Miniato e tenne la cattedra almeno sino del diritto comune. Giuristi e diritti in Europa (secoli XII-XVIII), a cura di P. Maffei - G.M. Varanini, Firenze 2014, pp. 37-44. ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...