Pittore (Correggio 1489 circa - ivi 1534). Scarne sono le notizie sulla sua vita, trascorsa prevalentemente nel paese natale e a Parma: la sua formazione dovette avvenire nel clima culturale mantovano, [...] assegna al periodo precedente (Madonna tra angeli musicanti, Firenze, Uffizi; Natività con s. Elisabetta e s. Badessa, nel convento di S. Paolo a Parma (1518-19), le (decorazioni della Farnesina a Roma), tanto da far supporre un viaggio a Roma dell' ...
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Attore, regista e autore italiano (Firenze 1929 - Roma 2016). Dopo varie esperienze nel cinema (Le due orfanelle, 1954; Le braghe del padrone, 1978), in televisione e nel teatro d'avanguardia, nel 1961 [...] scena Il Novellino, cui seguirono PaoloPaoli di A. Adamov (1963), Il candelajo di G. Bruno (1964), ecc. Ma la finezza interpretativa e il virtuosismo tecnico di P. si manifestano soprattutto negli spettacoli preparati da lui stesso, spesso in collab ...
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GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] del granduca alla Trinità dei Monti. Fu ricevuto dal papa Paolo V e nel giardino del Quirinale mostrò le sue scoperte stessa dottrina. Nel giugno G. tornò a Firenze consigliato dal granduca, da amici, da ammiratori a obbedire e a starsene tranquillo. ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] attuazione alle idi di gennaio dell'anno 1350 - inizio di nuova vita - da cui è datata la dedica a Socrate. Le frequenti morti l'avevano ammonito fiorentina di facsimili di G. Vitelli e C. Paoli (Firenze 1884), tav. XII. Per alcune epistole volgari a ...
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Adriano Florensz nacque in Utrecht il 2 marzo 1459, da una modesta famiglia di artigiani. Studiò filosofia, teologia e diritto ecclesiastico nell'università di Lovanio, divenne insegnante di filosofia [...] nominato, da Leone X, inquisitore generale d'Aragona e di Navarra. E poi: cardinale del titolo di S. Giovanni e Paolo, il 1 de' Medici per Firenze (3 agosto 1523). Ma poco dopo egli moriva (14 settembre). Trasportato nel 1533 da San Pietro in Santa ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , J. Grimm e Uhland. Quello della chiesa di S. Paolo è il primo parlamento nazionale tedesco. Esso inizia una discussione protrattasi spesso di conoscere le correnti dell'ars nova di Firenze e di quella francese da F. di Vitry a G. Machault. Un ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] Paolo Marni, Marco da Gagliano, Claudio Monteverdi, Stefano Nascimbeni, A. Taroni mantovano, Lodovico Grossi da città di Mantova, Mantova 1903; G. Fumagalli, in Lexicon typograph., Firenze 1905, s.v.; H. Nissen, Italische Landeskunde, II, Berlino ...
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GIOTTO di Bondone
Pietro Toesca
Pittore, architetto e plastico. Nacque (è incerto se presso Vespignano, in Mugello, o a Firenze) nel 1266, come s'induce dai versi del banditore e cronista fiorentino [...] e Paolo, la Pentecoste, l'Ascensione.
Persistono, in questi affreschi certi caratteri esterni che dimostrano la discendenza da Cimabue della cappella Bardi in S. Croce di Firenze, guasti da restauri, ma non quanto quelli della vicina cappella ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] che possa dominare l'anarchia della città. Si chiedono a Firenze gli ordinamenti di giustizia per adattarli a Roma. È un di Carlo V. Fu in lotta contro Paolo III che conquistò e distrusse Paliano, restituito poi da Giulio III.
Avverso ai papi Giulio ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] 1502). Oliverotto da Fermo e il Vitelli sono uccisi la stessa notte, il duca di Gravina e Paolo Orsini alcuni a occupare Siena e Pisa e Firenze, non più protetta efficacemente dal re di Francia: all'uomo, che da più anni portava sulla sua spada ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...