La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] ’Italia» e «L’Espero». Iniziato da appena un mese, è per qualche tempo Giuseppe Mazzini, Cooperativa Tipografico-Editrice Paolo Galeati, Imola 1940.
G educazione e delle istituzioni scolastiche», 11, La Scuola, Brescia 2004, pp. 30-75.
R. Romeo, Cavour ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] è per Pontano nel De hortis Hesperidum oltre che per Paolo Cortese, nel Decardinalatu.
Partecipe all'assedio di Novara, di Foix, che - forte del transito concesso da F. pel Mantovano - recupera Bologna e prende Brescia. E al solito F. dichiara di non ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] meno l’iniziale condanna del nazismo da parte dei vescovi tedeschi. La voce del 2002 segnala anche «Chiesa viva», edito a Brescia, cfr. http://www.tau.ac.il/Anti-Semitism/ ebraismo e massoneria, e denuncia Giovanni Paolo II per i suoi rapporti con l ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] ultrapapisti, come il carmelitano Paolo de Töth – che godette D. Saresella, Cattolicesimo italiano e sfida americana, Brescia 2001, pp. 21-118.
15 Cfr. ASS sindacati misti, con Benigni e De Lai intransigenti da un lato e Merry del Val e i Gesuiti ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] dal canto suo, il fratello Paolo, allora residente a Roma. L'appoggio dato da Sfondrati alla linea seguita dalla Curia Diocesi di Cremona, a cura di A. Caprioli-A. Rimoldi-L. Vaccaro, Brescia 1998, pp. 146, 157, 159-61, 166; M. Marcocchi, Istituzioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] né si imputò Galilei di eresia (cfr. Frajese 2010). Paolo V ordinò invece che Bellarmino informasse lo scienziato che si Galilei. Il falso e la sua prova, Brescia 2010.
Dizionario storico dell’Inquisizione, dir. da A. Prosperi, con la collab. di V ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] di lui da Malchione, presbitero ad Antiochia e pertanto gerarchicamente dipendente daPaolo. Questi viene pp. 451-466; Storia dei concili ecumenici, a cura di G. Alberigo, Brescia 1990; R. Aubert, G. Fedalto, D. Quaglioni, Storia dei concili, ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] fra i dati dell'Apocalisse e quelli dell'apostolo Paolo riguardo ai tempi finali, con conseguente negazione del carattere e che fu ripresa dallo Pseudo-Tertulliano e da Filastrio di Brescia, oltre che da Epifanio. Anche l'autore dell'Èlenchos dice ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Venere d'Urbino. E intanto già guardata con occhio cupido Camerino daPaolo III, il quale - come si premurò di scrivere, ancora il 294-341 passim; V.M. Cimarelli, Istorie dello Stato d'Urbino, Brescia 1642, pp. 98, 114, 126; C. Lilii, Dell'historia ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] Logos.
Se poi si pensa alla tradizione monarchiana antiochena daPaolo di Samosata a Eustazio, e alle complesse vicende di concilio di Calcedonia (451), Brescia 1982, p. 289.
8 M. Simonetti, Il problema dell’unità di Dio da Giustino a Ireneo, in ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...