BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] di ristabilire nel 1669 l'Accademia d'arte, già fondata da Federico Borromeo nel 1625 e presto decaduta, e di sistemare, ss.;G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, coll.1817 s.; A. Ratti, Di un presunto autografo petrarchesco ...
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ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] , colpito, come qualche altro assistente, da febbre perniciosa l'11 luglio, morì il spiega perché nelle monete talora S. Paolo è alla destra di S. Pietro. . Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1, Brescia 1753, p. 264 s.; F. Vecchietti, Biblioteca ...
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BERARDO, santo
Zelina Zafarana
Nacque intorno al 1080, da Berardo dei conti dei Marsi e da Teodosia, nel castello di Colli, nella diocesi dei Marsi, non lontano dall'Aquila. Fonte principale, e quasi [...] studiò sotto la guida del grammatico Paolo il Cieco che, secondo una notizia di Giovanni da Segni, ne avrebbe lasciato un elogio - ripresa dal Mazzuchelli (Gli Scrittori d'Italia, I 1, 2, Brescia I 760, p. 913) - non si ha traccia alcuna dello ...
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ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] P. A. Tra essi è particolarmente da ricordarsi lo scritto intorno all'innesto Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 130 s.; Elogio istorico 'Illuminismo a Genova. Lettere di Agostino Lomellini a Paolo Frisi, in Miscell. di storia ligure, I, ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] carica, tanto da essere designato dal suo capitolo per recarsi a Roma, insieme con mons. Paolo Gualdo, per , U6 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 364-366; F. S. Dondi dall'Orologio, Serie cronologico-istorica ...
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CALVI, Paolo
Giovanna Sarra
Nato a Vicenza il 23 febbr. 1716 da Iacopo e da Chiara Bernardi, entrambi discendenti da antiche famiglie patrizie vicentine, fu avviato agli studi in un collegio della città [...] noviziato a Vicenza, nel 1736 il C. venne trasferito a Brescia per seguire i corsi consueti di filosofia e teologia, fornendo dell'opera, non sembrano prive di fondamento le accuse lanciategli da alcuni critici, secondo cui il C. avrebbe a bella ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] , più tardi papa Paolo IV. Egli denunciò il caso a Clemente VII con un lungo memoriale da Venezia, nel quale chiedeva ad Indices; G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1718 s.; I. F. Schulte, Die Geschichte der Quellen ...
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BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] ma il nuovo generale Paolo Constabile lo prescelse come dalle lettere a lui inviate dallo zio e da altri, continuò per lunghi anni a inviare . M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1907-09; G. B. Vermiglioli, Biografia degli ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] visitatori dell'Ordine Pietro Martire Vermigli, Luca da Novara, Valeriano da Piacenza e lo stesso Giuseppe Nave.
È veronesi nel 1550: s. Ignazio di Loyola e Luigi Lippomano (carteggio), Brescia 1979, pp. 67-79 (lo studio più completo sul L.); S ...
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CERNITORI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nato a Civitavecchia il 19 genn. 1749, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 26 genn. 1766. Nel 1772 frequentava il corso di fisica al Collegio Romano, [...] due... (Roma 1788), dedicata ai marchesi Paolo, Innocenzo e Giacinto Del Bufalo, presenta qualche diventato agente romano del vescovo di Brescia, G. Nani, e alcuni anni dopo del vescovo di Capodistria, B. Da Ponte, incarichi che gli consentivano ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...