ARETUSI, Cesare
Andrea Emiliani
Figlio di Pellegrino, non è conosciuta la sua data di nascita. Nel contratto stipulato il 27 ag. 1586 dall'A. con i monaci benedettini, per la decorazione del coro di [...] e lo lasciò andare a Ferrara da Alfonso II, che gli diede l Ranuccio I Farnese, il monaco servita Paolo Ricci (sul retro è segnato "Cesar Nuova guida per la città di Brescia, Brescia 1826, p. 100; A. Sala, Pitture... di Brescia, Brescia 1834, p. 71; M ...
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AGELLI (Agellio, Agellius, Aielli), Antonio
Francesco Andreu
Nato a Sorrento nel 1532, entrò nel 1551 tra i teatini di S. Paolo Maggiore di Napoli e vi professò il 13 dic. 1553. Trasferito a Roma, in [...] e di nuovo per quella della Vulgata ordinata da Clemente VIII (1592). Raccolse i frammenti dell 1675, pp. 19, 64; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 181-183; A. F. Vezzosi, I scrittori de' chierici regolari detti teatini ...
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ACHILLINI, Alessandro
Bruno Nardi
Nato a Bologna il 20 ott. 1463 (o forse 1461), era figlio di Claudio e fratello di Giovanni Filoteo, nonché prozio del poeta Claudio.
Laureato nella patria università [...] in disputa nel circolo dei filosofi, al Portico del Podestà, Paolo Giovio, che allora si trovava a Padova studente di filosofia. Ma da lui fatte nel corso di pubbliche "notomie".
Bibl.: G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753 ...
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Fondatore dei somaschi (Venezia 1486 - Somasca, Bergamo, 1537). Di nobile famiglia veneziana, rettore di Castelnuovo (Friuli), cadde prigioniero durante la battaglia contro gli imperiali (1511); la liberazione [...] guida di G. B. Carafa (poi Paolo IV), nell'atmosfera ascetica del gruppo dal vescovo G. M. Giberti, a Brescia, Bergamo, Como, Milano, Pavia, ecc.; fu regolato, come ordine con voti solenni, da Pio V (1567) nella Congregazione dei chierici regolari ...
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Sacerdote italiano (Brescia 1784 - Saiano 1849). Ordinato sacerdote nel 1807, si dedicò all’educazione dei giovani, a favore dei quali nel 1821 costituì il Collegio d’Arti, poi Pio Istituto S. Barnaba [...] , dove morì pochi giorni dopo; le sue spoglie riposano dal 2002 nella chiesa di Santa Maria Immacolata a Brescia. Beatificato il 14 aprile 2002 da papa Giovanni Paolo II, è stato canonizzato da papa Francesco il 16 ottobre 2016. Festa, 28 maggio. ...
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Tra i numerosissimi santi di questo nome, vanno ricordati:
1. A. abate o acemeta. - Educato a Costantinopoli (m. Gomon 430 circa), asceta (380 circa) in Siria, evangelizzò la Mesopotamia fondando un grande [...] identico con il santo, detto vescovo, venerato a Brescia lo stesso giorno.
5. A. di Comana difese; fondò la grande biblioteca poi usata da Eusebio di Cesarea; festa, per i latini fra i chierici regolari di s. Paolo (detti più tardi barnabiti); ordinato ...
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Tra le più antiche e cospicue famiglie patrizie veneziane, si affermò forse con un Bartolomeo, procuratore di San Marco nel 1049. I T. figurano poi nella storia di Venezia come dogi, procuratori di San [...] III (1534), presso Carlo V (1536 e 1542), podestà di Brescia nel 1522 e di Padova nel 1528; Stefano di Paolo (m. 1557), difensore di Corfù contro i Turchi (1537), capitano general da mar (1532), ambasciatore presso Solimano, procuratore di San Marco ...
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Pittore (Bassano 1549 - Venezia 1592), figlio di Iacopo. La sua prima attività è strettamente legata al padre, col quale firma opere come La predica di s. Paolo (1574, Marostica, S. Antonio) e la Circoncisione [...] il Maggior consiglio e per la sala dello scrutinio di Palazzo ducale) e dipinse opere segnate da suggestioni dal Tiziano e dal Tintoretto: Battesimo di s. Afra (Brescia, S. Afra), Orazione nell'orto e Adorazione dei pastori (Bassano, Museo civico). ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] sicuri, cioè che la salute d'Italia non può venire neanche da Mussolini per quanto sia un uomo d'ingegno. I suoi fini O. Niccoli, G. XXIII e Paolo VI di fronte al diritto canonico e alla sua riforma, in Legge e Vangelo, Brescia 1972, pp. 249-264; S. ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] .
Opere del L., tutte pubblicate a Milano presso Paolo Gottardo Da Ponte: Trattato dell'arte de la pittura, scoltura et ; Le tavole del L., a cura di B. Agosti - G. Agosti, Brescia 1997; M. Rossi - A. Rovetta, La Pinacoteca Ambrosiana, Milano 1997, p ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...