BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] una sorta di itinerario turistico da Porta del Popolo a Porta San Paolo, e ispirati alla poesia Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 116-125; I. Affò, Vita di mons. B. B. da Urbino, primo abate di Guastalla,Parma 1783; P. ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] in due volumi tra il 1682 e il 1684. Da ricordare sono anche I mistici enigmi disvelati, Jesi 1680 agli attacchi portati dal gesuita Paolo Segneri con la Concordia tra Neri. L’Oratorio e la Congregazione oratoriana, Brescia 1989, III, pp. 2084-2086, ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] alla ricostruzione di Milano e alla fondazione di Pavia e Brescia ad opera di Brenno: il tutto tratto da fonti antiche, quali Papia, Sicardo, Eutropio, la Graphia aureae urbis Romae, Tito Livio e Paolo Diacono, o più vicine al cronista come Benzone d ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] e Giovanni Battista (52); Busto Arsizio, raccolta arch. Paolo Candiani: Madonna col Bambino e Santi; Certosa di Pavia 1938; N. Aprà, A. da F. detto il Bergognone, Milano 1945; F. Mazzini, Ambrogio da F. dato il Bergognone, Brescia 1948; C. Baroni-G. A ...
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ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] padovano Lodovico Zuffato.
Da questa unione nacquero due figli, Antonio Maria e Giovanni Paolo, che era ancora 210, 218, 234; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 778, e P. Bayle, Dict. hist. et critique, Rotterdam 1695, ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] diplomatiche per Leone X, Clemente VII e Paolo III.
Tra le opere poetiche di Trissino vanno distinzione tra z sorda e sonora (quest’ultima da lui resa con ζ all’inizio e con ç calzi «calci», Bressa ««Brescia»), ipercorrettismi (sciεde «siede», ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] e tenne a Brescia un discorso sui Pinzocheri e i falsi preti al tribunale della libertà (Brescia 1798). Durante , I, pp. 49-61), in occasione del recupero delle statue asportate da Napoleone, all'auspicio di un perpetuo governo del papa a Roma; e nel ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] di Parma, Ceccolino e Biordo Michelotti di Perugia, Paolo Orsini e Paolo Savelli di Roma, nonché il proprio fratello Giovanni, volge dei Romani, Roberto di Baviera, che da Trento, per la Val Trompia, calava su Brescia. Il 24 Ott. 1401 l'esercito ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] Barnaba e in particolare con il padre Paolo Maria Omodei che divenne il suo direttore a Roma, Piacenza, Venezia e Brescia), egli dedicò numerosi anni alla fra il card. Federico Borromeo e C. B. (da alcune lettere inedite), in Studi in onore di C. ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] notizia anche sulla sua formazione pittorica, che dovette compiersi a Venezia nella bottega del bresciano Girolamo Savoldo (da lui stesso definito «maestro di Paolo Pino»: 1946, c. 5v). Sulla base di questa dichiarazione è stato ipotizzato che il ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...