CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] di Padova si riprometteva dall'impresa era l'acquisto di Brescia, alla volta della quale partirono l'esercito imperiale e le trattare la quale spedì subito a Venezia Michele da Rabatta e Pier Paolo Crivelli, mentre il Comune padovano, consapevole dell ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] ottemperanza a quanto da lui disposto nel testamento del 9 febbr. 1578 - nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo "nell'arca" di in La società bresciana e... G. Ceruti, a cura di M. Pegrari, Brescia 1988, p. 200; Id., Le forme dialogo, in A. Gallo nella ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] diversi autori date in luce da Marino Silvani (1670), dedicate a Giovanni Paolo Colonna, organista della basilica , B. Marini e G. L., in Barocco padano I. Atti del IX Convegno, Brescia… 1999, a cura di A. Colzani - A. Luppi - M. Padoan, Como 2002 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] positivo la visione buonaiutiana di san Paolo, che nelle Lettere del 1908 Marie-Olivier Duchesne, apparsa in una traduzione firmata da Turchi cui Buonaiuti aveva dato il suo contributo prima fase della polemica modernista, Brescia 1979.
G.B. Guerri, ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] esecuzione del breve di Paolo V del 27 giugno tre, datate 16 maggio 1626, 31 dic. 1637 e 5 ott. 1639, pubblicate da M. Barbera, Il p. L. B. S. J., Roma 1927, pp. 9 Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2280; L. Hervas, Origine, ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] gli annali genovesi del Giustiniani, la storia di Francia di Paolo Emilio e quella di Spagna di Marineo Siculo, i Mémoires del Per la biografia, oltre la vita scritta da G. M. Mazzuchelli, in Gli Scrittori d'Italia,II,1,Brescia 1758 e l'elogio di G. ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] e con il dono di 1000 ducati da parte del re, ma si tratta di Prado di Madrid) e una volta Paolo Veronese (Galleria Pitti a Firenze). G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 247 ss.; F. Argelati, Bibl. de' volgarizzatori ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] tra la Bergamasca e il Bresciano con una base di formazione reniana, di ritomo da un avventuroso viaggio parigino. Nel , un Adamo, una Pietà, un S. Giovanni Battista, un S. Paolo, un S. Andrea, unosplendido Mosè, ecc.); ma è probabile che dalla ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] è a Brescia nella Pinacoteca Tosio Martinengo).
Questi richiami culturali non soltanto sono da considerare tentativi 1871, da Pasquale Romanelli -; il monumento funebre della Regina Ortensia ,del 1845 (Rueil, chiesa dei SS. Pietro e Paolo; gesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] guasti più o meno e alterati presso tutte le altre genti: onde da lei sola il genere umano può ricevere a compimento i benefizi civili. europei, a cura di G. Beschin, L. Cristellon, Brescia 2003.
F. Traniello, Religione cattolica e Stato nazionale. ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...