GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] , in conflitto per il possesso della città di Brescia. La visita pontificia, come la venuta in città nel 1420 di Bernardino da Siena, furono all'origine di concessioni fatte da G. e dalla moglie Paola in favore di monasteri di clarisse e di conventi ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] da quello dei poeti precedenti (Seneca nell'Octavia, Racine nel Britannicus, P. Gazzoletti nel Paolo nel periodo romantico, Firenze 1952, pp. 399-401; M. Vajro, A. B., Brescia 1955; F. Busoni, A. B., in Scritti e pensieri sulla musica, a cura di ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] richiamati dai grandi cantieri edilizi e urbanistici aperti da papa Paolo III. Nella doppia veste di familiare di casa la prattica di adoperarla, opera nuovamente data in luce, in Brescia 1599, appresso Comino Presegni. Il trattato in folio reale, per ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] cancelliere e camerario da parte del nuovo papa, Cencio fu 'promosso' al titolo cardinalizio dei SS. Giovanni e Paolo, ma non (prima a S. Zenone, presso Mantova, Milano, Bologna, Brescia, Vicenza, Padova, Mantova e Treviso; poi anche Faenza, Vercelli ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] si trasferì in Brasile, prendendo stabile dimora a San Paolo.
La parentesi nell'America del Sud era destinata meglio informato è da ritenersi R. De Felice, Sindacalismo rivoluzionario e fiumanesimo nel carteggio D-D'Annunzio, Brescia 1966; utili sono ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] e discusse nel processo a Lotta continua. La prima, avanzata daPaolo Guzzanti sulle pagine de L’Avanti! del 4 aprile 1970 , Atti Strage Brescia, H-a, Consulenze Giannuli: Relazione tecnica alla Procura della Repubblica di Brescia, incarico 30 ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] segretario della Congregazione del Calendario e di quella dell'Acqua Paola e dell'Acqua Vergine, e gli aveva commissionato l' cilizio.
Opere: Alle opere registrate da G. M. Mazzuchelli (Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1172-1177) ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] del 10 settembre 1766 a Paolo Colombani, libraio di Venezia Barocco al Decadentismo. Studi di letteratura italiana raccolti da V. Santoli, Firenze 1957, pp. 58 . P. primo e satirico, Milano 2005; P. Gibellini, P.: l’officina del «Giorno», Brescia 2010. ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] si trovasse a seguire le lezioni di Guido da Suzzara (com'egli stesso ricorda in margine , Maccagnano degli Azzoguidi e Paolo de' Liazari. La Marcello M. Mazzuchelli, Gli scritttori d'Italia..., I, 2, Brescia 1753, pp. 990 s.; G. Origlia, Istoria dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] caso della congiura e della condanna di Pier Paolo Boscoli narrato da Luca della Robbia, ed è del giugno K. Repgen, Mainz 1984 (trad. it. Storia della mia vita, Brescia 1987).
C. Vivanti, Politica e riflessione storiografica: Delio Cantimori, «Studi ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...