FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e daPaola [...] suo testamento. Si sposò giovanissima con Paolo Panizza, di professione medico, ma se che ebbero l'onore di essere ricordate da Michel de Montaigne nel suo Journal de Rinascimento. Pagine di erudiz. e di critica, Brescia 1954, pp. 125-146; B. Croce, ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] ; P. Mezzanotte, La chiesa claustrale di S. Paolo in Milano e il suo recente restauro, in Per ; Id., L'architettura lombarda da Bramante al Richini, Milano 1941 , 200; A. Peroni, in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, pp. 841 s.; G. Gerosa Brichetto ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] s. Paolo, è un'opera interessante. Il C. manifesta la propria cultura umanistica nelle continue citazioni da Tito Livio Poco dopo, trasferì il C. dalla diocesi di Ascoli, a quella di Brescia. Si trattava di una sede più ricca della precedente, ma il C ...
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TAVELLA, Carlo Antonio Sebastiano
Daniele Sanguineti
– Nacque a Milano nel gennaio del 1668 da Domenico, mercante genovese, e da Teresa Ponsona (Ratti, 1769, pp. 198 s.).
In quella città svolse la sua [...] 1764, IV, pp. 23-27, 58-61, 68-84). Raggiunse a Brescia Mulier per poi trascorrere un nuovo periodo a Milano, dove collaborò con Merati pastori, contadini e lavandaie tratte da fogli di repertorio forniti daPaolo Gerolamo Piola e Alessandro Magnasco ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] di Milano, nel cosiddetto "negotio" di Brescia - all'inizio del Seicento viene, con sente a Rialto o in piazza S. Marco. Lo rivela da dentro la dimora del rappresentante del re Cattolico. Se non altro ossia i seguaci di fra Paolo Sarpi, e "poche case ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] si era già messo in viaggio, ma non si allontanò troppo da Roma, perché presto fu chiaro che il duca di Somerset, al ; C. Capasso, Paolo III (1534-1549), II, Messina 1923, pp. 482-484; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, II, Brescia 1962, pp. 302 ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] bolognesi, quali Niccolò di Pietro da Romeglia, Giovanni da Asparo, Ugo Benzi, Paolo Veneto (Paolo Nicoletti da Udine) e vari altri.
Non le diverse edizioni a stampa (le prime due apparse a Brescia nel 1475 e a Milano nel 1481) dimostrano l'ampiezza ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] Library di Oxford e nell’edizione uscita a Brescia nella tipografia di Bonino Bonini in due tomi M. Chiabò, Roma 2007, pp. 87-141.
A. della Torre, Paolo Marsi da Pescina. Contributo alla storia dell’Accademia Pomponiana, Rocca S. Casciano 1903, ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] di Parma, la quale già da molt'anni aveva ripudiata"; per C. Monteverdi, Lettere..., a cura di D. De' Paoli, Roma 1973, pp. 33-37, 341 s.; lettera Milano 1952, p. 184; C.Sartori, Monteverdi, Brescia 1953, pp. 121-125; W. Friedlaender, Caravaggio ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] da spedire.
Non per questo il C. (che, nell'autunno del 1605, è nel novero dei "gentilhomeni" al seguito dell'ambasciata straordinaria d'omaggio a Paolo 1; 3429/20; 3430/25; 3434/11; 3470/Bergamo e Brescia, 11 e Chioggia, 2-17; 3472/23 e Vicenza; 3473 ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...