ZOLI, Adone
Francesco Malgeri
ZOLI, Adone. – Nacque a Cesena il 16 dicembre 1887, da Angelo e da Cornelia Sostegni.
La sua famiglia, originaria di Predappio, era animata da senso civico e da solidi [...] ’arcivescovo Elia Dalla Costa e animata da un gruppo di dirigenti laici, tra i quali il giovane magistrato Paolo Barile). Venne poi deciso Congressi del Partito popolare italiano, a cura di F. Malgeri, Brescia 1969, pp. 357, 521, 554; A. Fanfani, Diari ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] ducale di Mantova, il duomo di Monza, la Loggia di Brescia, il Pantheon di Roma e soprattutto la certosa di Pavia si riallaccia alle prime composiziom milanesi; la pinacoteca fu inaugurata da Pio XI con un discorso pubblicato su L'Osservatore romano ...
Leggi Tutto
NARSETE
Giorgio Ravegnani
– Nacque nel 475-476, originario dell’Armenia persiana.
In età non precisata, ma probabilmente molto giovane, andò a vivere nel palazzo imperiale di Costantinopoli. A corte [...] piazzeforti in mano ai Goti, Brescia e Verona, inviando l’ dove potrebbe essere stato richiamato da papa Giovanni III per far 268, 298, 472, 474; II, Milano 1981, pp. 66, 210; Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, a cura di L. Capo, Milano 1992, pp. ...
Leggi Tutto
RIGHI, Augusto
Giorgio Dragoni
RIGHI, Augusto. – Nacque a Bologna il 27 agosto 1850 da Francesco, medico chirurgo, e da Giuseppina Zanelli.
Frequentò il triennio delle scuole tecniche (1861-64) e si [...] si concentrò su un fenomeno descritto (1886-87) da Heinrich Rudolf Hertz, che era giunto alla prima produzione , Torino, Padova, Catania, Acireale, Brescia, Milano, Modena, Ginevra, Edimburgo, Monaco Osti, William Baietti, Paolo Cinti, Emilio Follo. ...
Leggi Tutto
BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] sede, ove rimase per tutto il 1495-96. Da Ravenna fu mandato a Ferrara, ove organizzò la costruzione assegnata la sede di Venezia. A Brescia, dove si era recato per raggiungere in Dio: primo fra tutti s. Paolo. Unica fonte di sapienza umana è il ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] Este e Francesco Gonzaga, signori di Brescia, Ferrara e Mantova. Il M sepolto nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo in una bella arca marmorea sul muro 98, 125; D. Chinazzo, Cronica de la guerra da Veniciani a Zenovesi, a cura di V. Lazzarini, Venezia ...
Leggi Tutto
MAZZOLINI, Silvestro (Silvestro da Prierio, Prierias, Prieriate). – Nacque a Priero, presso Mondovì, nel Ducato di Savoia, nel 1456 o 1457, secondo la dedica a Leone X di una sua opera, il Conflatum ex s. Thoma, [...] conventuale dei Ss. Giovanni e Paolo a Venezia, ma entro pochi il M. svolse anche attività di inquisitore a Brescia e Crema (1508-11) e a Milano, .; M. Tavuzzi, Capréolus dans les écrits de S. da Prierio, in Jean Capréolus en son temps (1380-1444 ...
Leggi Tutto
BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] marzo 1554, alla Pieve di S. Paolo tra il compianto generale. Per ordine di un trattato del modo che si hà da osservare in esse, con le sue misure G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 629 (Belici), 709 s.; G. Tiraboschi, ...
Leggi Tutto
TUROLDO, Giuseppe
Mariangela Maraviglia
(in religione David Maria). – Ultimo di otto fratelli, nacque a Coderno di Sedegliano (Udine) il 22 novembre 1916 da Giovanni e da Anna di Lenarda.
La famiglia [...] ), il testo ispirato alla figura biblica di Giobbe Da una casa di fango (Job) (Brescia 1951) e una prima opera teatrale, La terra dei Servi.
Invitato dagli amici fiorentini Mario Gozzini, Gian Paolo Meucci e Giorgio La Pira, allora sindaco della città ...
Leggi Tutto
CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] della cappella Arrighi in S. Paolo Maggiore a Bologna: se negli Martino, Cristo che appare al beato Giovanni da San Facondo (1620)e il Beato Giovanni che Supplem. a "La pittura a Brescia...", in Commeritari dell'Ateneo di Brescia, CLIX (1960), p. 332 ...
Leggi Tutto
mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...