BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] Studi, et è stata commentata da molti huomini dottissimi, e di all'historia della Sacra Inquisitione, composta già dal R. P. Paolo Servita, s.I.n.d., pp. 129 ss.; G. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, VI). 411-414; J. F. ...
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TURONE
Tiziana Franco
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Verona durante la seconda metà del Trecento e documentato dal 1356 al 1387. Le notizie sulla sua vicenda [...] dai pannelli con i Ss. Pietro, Paolo, Giovanni Battista e Zeno e, in alto, da quello con l’Incoronazione della Vergine. ), datata 1351 e connessa a una committenza legata all’area tra Brescia e il lago di Garda (Boskovits, 1994), la cui attribuzione ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] proprie dimissioni, rese note il 1° gennaio 1977 e accettate daPaolo VI alla fine di luglio. Ritiratosi a vivere nella minuscola comunità in Italia, Torino 1931; Il Vangelo nella scuola, Brescia 1932; La direzione spirituale dei giovani, Roma 1938; ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] allontanarsi dallo Jugendstil. Le inclinazioni di questo periodo sono documentate da una serie di paesaggi - tra i quali un piccolo Ca' Pesaro (catal.), Modena 1996, pp. n.n.; Paolo VI e l'arte (catal., Brescia), Milano 1997, pp. 165-168, 186 s., 190, ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] in Brescia come in tutte le altre città della Terraferma per volontà della Repubblica veneta e da lui di G. B. C., Milano 1814; G. Fornasini, Elogio di G. B. C., Brescia 1815; C. Ugoni, Intorno alla vita e alle opere del conte G. C., in I secoli ...
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ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] compagine nazionale.
Come ha notato Paolo Ungari (1963, p. 28) fascismo non recava novità di particolare rilievo da quella dottrina per cui egli combatteva dal R. e l’ideologia giuridica del fascismo, Brescia 1963; A. Aquarone, L’organizza-zione dello ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] B. afferma di aver dato il volume a Paolo III la sera del 22 giugno 1544 e elaborata per amor di gloria. Da un punto di vista storiografico i G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1749 s.; O. Fascitelli, Lettere, a cura ...
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BROCCHI, Giovanni Battista
Valerio Giacomini
Nacque a Bassano del Grappa il 18 febbr. 1772 da Cornelio, notaio, e Lucrezia Verci, sorella dello storico trevigiano Giambattista Verci, da famiglia là [...] Ateneo di Brescia, CLXXXIV (1935), pp. 369-90; V. Giacomini, Un carteggio ined. fra G. B. B. ... e il conte Paolo Tosi, in Soc. geogr. ital., LV(1918), pp. 694-705; Id., Le Plantae Ragusinae raccolte da G. B. B. nel 1822, in Atti e mem. d. R. Acc. di ...
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TEBALDI, Renata
Giancarlo Landini
TEBALDI, Renata. – Nacque a Pesaro, in via XX settembre, il 1° febbraio 1922, da Teobaldo, violoncellista, e da Giuseppina Barbieri, due anni dopo il matrimonio, che [...] suo partner nell’Amico Fritz a Brescia (aprile 1946), le procurò una partecipò a una tournée in Sud America, a San Paolo e a Rio de Janeiro: qui, il 14 settembre con il padre (non l’aveva più visto fin da quando, nel 1941, si era legato a una nuova ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] Padova si consegnò al de' Rossi e, poco tempo dopo, Brescia e Bergamo si arresero ai Visconti, Feltre e Belluno a Carlo di di Maria, è sormontata dall'ancona con la lunetta dipinta daPaolo Veneziano in cui si vedono s. Francesco e s. Elisabetta ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...