SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] da Lodi, poi attivo tra Milano e Venezia, quasi sicuramente da identificare con l’«Agostino di Bramantino» ricordato da Giovanni Paolo ibid., pp. 273-303; G. Romano, in Vincenzo Foppa (catal., Brescia), a cura di G. Agosti - M. Natale - G. Romano, ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] L., insieme con il fratello Paolo e con Giulio Piatti, proprietario ancora viveva, e per lui fu un colpo da cui non riuscì a riprendersi. Gli anni successivi 365; P. Bargellini, La verità di Pinocchio, Brescia 1942; A. Savinio, Collodi, in Id., ...
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TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] cistercense di S. Maria di Corazzo, non lontana da Cosenza, tenuta da Bernardino, dopo il fratello Paolo, per «molti et molti anni in fitto»: fino al 1562. Nel 1563, invece, andò a Brescia per sottoporre a Vincenzo Maggi le idee che avrebbe esposto ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] Brescia nel 1974, che avvenne proprio durante una manifestazione sindacale, fino allo stillicidio di assassinii da congressuali, con una dotta citazione della Seconda lettera di San Paolo a Timoteo, fu anche un addio commosso: « Ho combattuto ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] nella Pinac. Tosio Martinengo di Brescia) e i bassorilievi di P. . K); le Memorie estratte dal ms. inedito di Paolo Lomazzo, Milano 16 sett. 1808 (ibid., 2); di Milano). Un'altra a F. Reina, scritta da Bellagio e datata 11 ott. 1811, è pubbl. in ...
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MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] d’Arti Grafiche di Bergamo – che, fondato nel 1893 daPaolo Gaffuri, aveva visto collaborare il M. già nel 1900 con quando fu eletto deputato al Parlamento per il primo collegio di Brescia. Prese così avvio una lunga carriera politica che lo condusse ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] come per un palazzo realizzato a Monza e ricordato daPaolo Diacono, che anche sulla scorta di questa antica Ensslin, Theoderich der Grosse, München 1947; P. Lamma, Teodorico, Brescia 1950 (nuova ed. Padova 2019); G. Zink, Les légendes héroiques ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] . Superata la crisi, nell'estate si recò prima a Brescia, ospite del conte G.M. Mazzuchelli, quindi a Bassano C. Garibotto, Milano 1955; una nuova edizione, arricchita da moltissime lettere inedite, è da tempo in preparazione a cura di G.P. Marchi e ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] in reliquis è nimicho nostro, e il papa li à dà la colpa a lui e a l'orator yspano, che l 344). Il 28 dic. 1522, a S. Paolo fuori le Mura tenne al papa, appena giunto, Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1949, pp. 95-102; P. Paschini, ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] bensì stato a Brescia un recital, ma soltanto come omaggio alla memoria del papa brescianoPaolo VI. L’ironia si trattava però di composizioni che Benedetti Michelangeli non aveva ripreso da moltissimo tempo e che in qualche caso (così il Valzer) ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...