CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Ciro)e lo Scipione Affricano (1669). Il teatro degli Erranti a Brescia allestisce l'Eritrea nel 1665 (compagnia di Pietro Manni), l'Erismena 'attività del C. in SS. Giovanni e Paolo sono pubblicati da D. Arnold, F. Cavalli: some recently discovered ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] . A torto gli venne attribuita l’Ammonizione a Paola dello Pseudo-Girolamo, traduzione della Commonitiuncula ad sororem da Giovanni Silvestri. Questi tuttavia preferì riprodurre (nel 1837) lo Specchio di Croce secondo l’edizione di G. Taverna (Brescia ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Vespucci, commentata da G. Uzielli..., unita a G. Fumagalli, Bibliografia delle opere concernenti Paolo Toscanelli e Amerigo G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,II, 1, Brescia 1758,pp. 217-228 (èun'autobiografia del B. abbastanza diffusa ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] , e si sta preparando alla svolta tridentina inaugurata daPaolo III Farnese. L'avventurismo di Benvenuto Cellini e la G. Quadri, A. C. e C. Arici nella traduzione dell'Eneide, Brescia 1884; E. Parodi, I rifacimenti e le traduzioni ital. dell'"Eneide" ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] ricerca di una maggioranza più ampia possibile perseguite daPaolo VI avevano dato vita a testi con aspetti Assisi 1985, pp. 43-67; Nota introduttiva, in La Chiesa nella storia, Brescia 1988, pp. 7-10; Un vescovo e un popolo, in Bologna ricorda ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] Verso la metà di maggio 1592, nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, confidò al domenicano fra' Domenico da Nocera il proprio desiderio di "quetarsi" e di comporre un libro da offrire al neoeletto Clemente VIII, con lo scopo ultimo di trasferirsi a ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] 104 (F., però, è dimenticato nell'indice dei nomi); F. De Paola, Ilcarteggio del... Marta..., Lecce 1984, p. 42; M. Azzi Visentini, Milano 1986, p. 146; Diocesi di Mantova, Brescia 1986, ad vocem; La frontiera da Stato e nazione, a cura di C. Ossola- ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] il poeta, l’allontanamento da casa Ferretti, dove si era trasferito dal 1783, per gelosia di Paolo nei confronti della moglie di traduzione della ‘Iliade’ di Omero (Brescia 1807), ideato da Foscolo. Nel giugno uscì la brillante Lettera all ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] Italia. Il suo biografo Paolo Giovio avrebbe coniato la al., I-LVIII, Venezia 1879-1903; Epistolario di Bernardo Dovizi da Bibbiena, a cura di G.L. Moncallero, I-II, Firenze Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1973, pp. 135-187; N.H. ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] ; ma anche Ziliberto del fu Zaoliveto, Bonetto da Malavicina, lo sfortunato difensore di Brescia nel 1337 e di Parma nel 1341. Dei sua caratteristica.
Da Taddea da Carrara il D. ebbe tre figli maschi - Cangrande (II), Cansignorio e Paolo Alboino -, ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...