DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] si trovasse a seguire le lezioni di Guido da Suzzara (com'egli stesso ricorda in margine , Maccagnano degli Azzoguidi e Paolo de' Liazari. La Marcello M. Mazzuchelli, Gli scritttori d'Italia..., I, 2, Brescia 1753, pp. 990 s.; G. Origlia, Istoria dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] caso della congiura e della condanna di Pier Paolo Boscoli narrato da Luca della Robbia, ed è del giugno K. Repgen, Mainz 1984 (trad. it. Storia della mia vita, Brescia 1987).
C. Vivanti, Politica e riflessione storiografica: Delio Cantimori, «Studi ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] del supremo Magistrato senese. Suo padre, Paolo, che nel 1498 si era sposato una alle "ferine man de le nation barbare che da circa a 40 anni in qua dentro ci Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1262 s.; G. Barzelotti,Sugli ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] del):
vari tratti […] già presenti da tempo nel sistema (o insieme di sistemi in Studi linguistici in onore di Vittore Pisani, Brescia, Paideia, 2 voll., vol. 1º, pp. secolo XVIII, Roma, Bonacci.
D’Achille, Paolo (1994), L’italiano dei semicolti, in ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] del ➔ purismo, ben rappresentato al Sud da Basilio Puoti (che fu ottimo maestro di di interventi dello scrittore ➔ Pier Paolo Pasolini che presero l’avvio con (1971), La nuova questione della lingua, Brescia, Paideia.
Pinello, Vincenzo (a cura di ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] già citate, pp. 3-23, e alla raccolta di saggi, sempre curata daPaolo Peluffo, Le due anime di Faust, 1995, pp. VII-XI).
Ove (IX legislatura). Rieletto il 15 luglio 1987 nel collegio di Brescia (X legislatura), fu ministro del Tesoro nel VI e nel ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] ottenne il canonicato di S. Pietro da lui richiesto né un véscovato redditizio, al , ma sotto il pontificato di Paolo III fu investito ancora una volta , H. Jedin, Storia del conc. di Trento, I, Brescia 1949, ad Ind.;G. Müller, Die röm. Kurie u ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] senza che, nel frattempo, attizzata ad arte da Enrico III, si accentui la rivalità tra a Roma. Inutilmente Paolo Paruta, rappresentante veneto gentilhuomini del Monferrato…, a cura di S. Guazzo, Brescia 1566, cc. 204v-205r; F. Evoli, Oratio ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] ciò poté avvenire nel secondo soggiorno bresciano di Contino: ma un addestramento l’unico di mottetti a 4. Patrocinata direttamente da casa d’Este, oppure propiziata dai suoi buoni Orsini.
In quanto figlio di Paolo Giordano Orsini, morto nel 1585, ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] culturale animato tra gli altri da Carlo Bo, Italo Calvino, Paolo Volponi e Salvatore Quasimodo. Intanto Mediterraneo, Messina 2000; Oratorio, Lecce 2002; Isole dolci del Dio, Brescia 2002; Reading and writing the Mediterranean. Essays by V. C., ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...