SALÒ (A. T., 20-21)
Giuseppe CARACI
Antonio MORASSI
Cittadina della provincia di Brescia, situata a 75 m. s. m., sulla riva occidentale del Lago di Garda. Ebbe sempre importanza per la sua posizione [...] Rocco del Moretto; la Sacra famiglia del Torbido; il polittico di Paolo Veneziano, la Pietà e il S. Gerolamo dello Zenon Veronese e di Giovanni da Ulma, del 1475. Nella chiesa di S. Bernardino una Natività e un'Annunciazione di Paolo Farinati.
S ...
Leggi Tutto
MICANZIO, Fulgenzio
Rosario Russo
Nacque a Passirano, l'8 giugno 1570. Fece i primi studî a Brescia nel monastero dei serviti e, giovanissimo, indossò l'abito talare. Dal 1590 proseguì gli studî a Venezia, [...] direzione del P. Angelo da Pistoia, ma il suo vero maestro fu Paolo Sarpi. Da questo fu introdotto nei L'età presente, pp. 123-125. Sotto nuova luce il M. è presentato da A. Favaro, Fulgenzio Micanzio e Galileo Galilei, in Nuovo Archivio Veneto, 1907, ...
Leggi Tutto
- Famiglia friulana, originaria di Pordenone - ad un ramo secondario della quale appartenne anche il pittore Pomponio Amalteo (v.) -, che per quasi due secoli offrì umanisti e letterati ragguardevoli, [...] e poesie latine, nonché di un poema di gusto umanistico su S. Paolo l'eremita (1512), morto nel 1558; e - figli di Francesco, ed opere scritte da' letterati del Friuli, Venezia 1762, II, 1-76 (cfr. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, Brescia 1753, I, ...
Leggi Tutto
Nato a Orléans nel 1634, morto a Parigi nel 1706. Iniziò nel 1676 la sua attività letteraria con una Histoire du gouvernement de Venise (Parigi 1676), analisi piacevole e complessivamente veridica della [...] di cui la 2ª e la 3ª parte sono di frate Paolo; la Histoire du Concile de Trente (Amsterdam 1683), magnifica edizione che del milanese Pio Muzio (Brescia 1623). Sono da rilevare tra le altre sue opere la nuova edizione da lui curata delle Lettres du ...
Leggi Tutto
Questa congregazione femminile sorse dal movimento di rinascita cattolica che precedette le riforme del concilio tridentino. Fu fondata da S. Antonio Maria Zaccaria, fondatore dei barnabiti, e da Ludovica [...] sorge ora la chiesa di S. Paolo Converso, nei pressi di S. Eufemia. La loro vita, diversa da quella delle claustrali del tempo, , a Venezia, a Brescia e a Ferrara. A Venezia dimoravano nell'ospedale di S. Giovanni e Paolo quando, avendo la contessa ...
Leggi Tutto
TREVIGLIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Paolo D'ANCONA
Carlo Guido MOR
Paese della provincia di Bergamo, situato all'incrocio della grande via di comunicazione Milano-Brescia, con quella che [...] cereali, vino, frutta e lino. In regresso la coltura del baco da seta, che n'era un tempo una delle più importanti risorse. Il
Monumenti. - L'arte in Treviglio è rappresentata sopra tutto da un'opera di rara importanza: la pala nel coro della ...
Leggi Tutto
, Titolo di un giornale lombardo del '700, diretto da Pietro Verri. Al ritorno in patria dalla Sassonia, questi fondò l'Accademia dei Pugni, alla quale appartenevano, fra gli altri, G.R. Carli, Cesare [...] Paolo Frisi e Ruggero Boscovich. Da essa, nel 1764, oltre al celebre opuscolo del Beccaria, Dei delitti e delle pene, ebbe origine Il Caffè, periodico che si proponeva di diffondere le idee propugnate da si stampava a Brescia, in territorio veneto ...
Leggi Tutto
ZENALE, Bernardino
Paolo D'ANCONA
Pittore e architetto, nato a Treviglio nel 1436, morto il 10 febbraio 1526. Nel 1515 succedette al Dolcebuono e a C. Solari nella fabbrica di S. Maria sopra S. Celso; [...] delle sue più non sussistono (le pitture di S. Francesco di Brescia, quelle del 1490 nella sala grande del Castello di Milano, quelle S. Ambrogio. L'opera dello Z. si può distinguere da quella del collaboratore, più ligio alla scuola padovana, per ...
Leggi Tutto
Scultore lombardo. Nel 1491, con l'Amadeo, col Briosco e con altri assunse l'impresa della facciata della certosa di Pavia "da terra infino al primo corridore", e con l'aiuto di moltissimi collaboratori [...] Brescia, dove scolpì i sei busti imperiali del lato occidentale della Loggia; e bassorilievi con gli eremiti Antonio e Paolo ., XXI (1898), pp. 328-29; L. A. Cervetto, I Gaggini da Bissone, Milano 1903; F. Malaguzzi Valeri, G. A. Amadeo, Bergamo 1904 ...
Leggi Tutto
MARPICATI, Arturo
Siro Amedeo CHIMENZ
Scrittore e uomo politico, nato a Ghedi (Brescia) il 9 novembre 1891. Ufficiale di fanteria nella guerra italo-austriaca, fu ferito in combattimento e decorato [...] da brevi tratti lirici, di un cutter navigante da Fiume a Venezia e a Zara. Nei saggi critici su varî autori, daPaolo Diacono Bologna 1934); Quando fa sereno (Milano 1937); Ugo Foscolo a Brescia con 100 lettere inedite di U. F. a Marzia Martinengo ...
Leggi Tutto
mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...