ZUCCARELLI, Francesco
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore e incisore. Nacque a Pitigliano nel 1702, morì a Firenze nel 1788. Fu scolaro a Firenze di Paolo Aresi e a Roma di G. M. Monaldi e P. Nelli. Viaggiò [...] entrarono nei salotti eleganti e furono riprodotte e divulgate da numerosi calcografi e incisori come F. Bartolozzi, si trovano in Alessandria, Ascoli Piceno, Bassano, Bergamo, Bologna, Brescia, Milano, Modena, Parma, Pisa, Roma, Strà, Torino, ...
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Pittore. Nacque a Venezia nel 1637; morì a Toscolano di Brescia nel 1712. Scolaro del manierista Matteo Ponzone, poi di Sebastiano Mazzoni, fu uno dei primi a riprendere il senso largo e decorativo dei [...] un ciclo in gloria del generale Paolo Erizzo nel palazzo omonimo alla Maddalena. serie molto notevole di pitture nel Bresciano, ove fu esiliato, specialmente nella e le due pale, purtroppo rovinati da restauri ottocenteschi, eseguiti per il monastero ...
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Pianista, nato a Brescia il 5 gennaio 1920. Iniziò gli studî a quattro anni nell'istituto musicale Venturi di Brescia; li proseguì sotto la guida di Paolo Chimeri e successivamente, a Milano, con Giovanni [...] tiene corsi di perfezionamento a Bolzano e ad Arezzo.
La sua arte pianistica, caratterizzata da un'ammirevole precisione e bellezza di tocco e da una squisita maestria nel dosaggio delle sfumature, ha trovato gli autori più congeniali in Chopin ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] fondo del golfo di Aden. Qui convergono con essa da un lato la frattura abissina, che ne continua la francese), Banana (Congo belga), S. Paolo Loanda e Mossamedes (Angola), Swakopmund di S. Morcelli, Africa christiana, Brescia 1816 segg., voll. 3; e, ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] capeggiata da due comandanti della flotta, che tentarono anche di abbattere Leone. Nell'Italia, l'esarca Paolo e molti di Costantinopoli (ed. Cornet, Vienna 1856); Pusculo Ubertino di Brescia, Constantinopoleos libri IV (ed. Ellissen, in Analekta d. ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] squadre di Vicenza, Mantova, Trento, Cremona, Brescia, guidate da A. De' Stefani, Francesco Giunta, Roberto Farinacci , il generale Armando Diaz, duca della Vittoria, e l'ammiraglio Paolo Thaon di Revel, duca del Mare, capi di stato maggiore dell ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] S. Frediano a Lucca e nel candelabro marmoreo di S. Paolo fuori le mura, a Roma.
Nel Duecento la fabbricazione Brescia ebbe spadai famosi; divenne poi un centro di prim'ordine per la fabbricazione delle armi da fuoco; basti rammentare i Cominazzo da ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] o a gradini. La suola del laboratorio è a forma di vasca avente da m. 1,70 ÷ 2 di lunghezza, m. 1,60 ÷ 1 cofanetti, per mobili (musei di Brescia, di Milano; museo Poldi-Pezzoli (cancello dei Ss. Giovanni e Paolo e della cappella del Sacramento in S ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] -25) il Popolo d'Italia pubblicò un'edizione romana diretta daPaolo Orano (nato a Roma nel 1875, deputato al parlamento, Gayda, attualmente direttore del Giornale d'Italia, Pier Giulio Breschi (nato a Final Pia il 28 novembre 1874), Crispolto ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] premio deve formare con l'aumento degli interessi composti il fondo da cui l'impresa trae i capitali assicurati alle rispettive scadenze. Napoli; del secondo ad Alessandria, Ancona, Bergamo, Brescia, Bologna, Firenze, Padova, Palermo, Pisa, Venezia; ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...