Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] e fondatore, Roma 2006.
24 A. Riccardi, Il «partito romano». Politica italiana, Chiesa cattolica e Curia romana da Pio XII a Paolo VI, Brescia 2007. Si veda anche R. Sani, «La Civiltà cattolica» e la politica italiana nel secondo dopoguerra (1945 ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] delle vicissitudini di certi episcopati (ad esempio deposizione di Paoloda parte del concilio di Gaza nel 540), non rinuncia Efeso (431) al secondo concilio di Costantinopoli (553), Brescia 1980; A.M. Demicheli, La politica religiosa di Giustiniano ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Damaso canonista di scuola bolognese e del suo allievo Paolo Ungaro, riferisce com'essi, fra il 1210 e [15] Impero e Papato ecc., cit., pp. 159-224.
[16] Arnaldo daBrescia nelle fonti del secolo XII, Roma, Istituto Storico Italiano per il Medio Evo, ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] un forte movimento sociale cattolico.
Quanto alle banche cattoliche, la prima fu la Banca San Paolo di Brescia, fondata da Giuseppe Tovini29, seguita da molte altre, fra cui la Banca Cattolica Vicentina fondata nel 1892, che fu capace di superare ...
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Latini, Brunetto
Francesco Mazzoni
Letterato e uomo politico fiorentino, protagonista di uno dei più interessanti episodi dell'Inferno (terzo girone del VII cerchio, ove sono puniti i violenti contro [...] naturale (fonti principali la Bibbia, Isidoro di Siviglia, Paolo Orosio, Pietro Comestore, Onorio d'Autun, il Libro di Martino di Braga, l'Ars loquendi et tacendi di Albertano daBrescia, le Sententiae isidoriane, la Summa aurea de virtutibus di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] VI l'8 febbr. 1497, proprio nei giorni in cui rientrava daBrescia, il D. giunse a Roma soltanto Fi i ottobre, dopo aver Ponza (si veda l'epistola di Girolamo Borgia al D. e a Paolo Pisani, da Napoli, in data 23 sett. 1509) e le reazioni d'Italia alla ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] Sessantanove, le inchieste di Luigi Comencini e di Pier Paolo Pasolini sull’amore e la sessualità, di De Seta suo massimo sviluppo in Lombardia e Veneto, daBrescia a Padova, contrastata in parte da Torino e Bologna con iniziative laiche, minoritarie ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] e del figlio omonimo, di Lodovico Foscarini, d'Andrea Zulian, di Paolo Barbo, di Francesco Barbaro. E lo stesso dicasi d'un vescovo del 1502. E la prefazione, indirizzata a Calpurnio daBrescia, delle Storie erodotee dichiara che i nove libri dell ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] opera di catechesi itinerante. Incoraggiato sia daPaolo VI che da Giovanni Paolo II, il Cammino ottenne un prezioso L. Ferrari, L’azione cattolica in Italia dalle origini al pontificato di Paolo VI, Brescia 1982, pp. 50-54.
38 G. Rocca, L’Opus Dei. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] , sulla scia della precedente riflessione del grande Albertano daBrescia (circa 1194-1250), scrive: «Consacrarsi onestamente ad insegnamenti di economisti quali Francesco Vito, Federico Caffè, Paolo Sylos Labini, Giorgio Fuà, Giacomo Becattini, Siro ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...