ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] o abbia elaborato qualche scritto dì carattere letterario o politico. Questa estraneità al mondo della scienza è considerata negativamente da PaoloCortesi, che anzi in ciò individua la causa dell'oblio in cui era caduto ai suoi tempi il nome dell'E ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] a Roma il Platina, il Leto, Raffaele Maffei, Ermolao Barbaro, Girolamo Porcari, Giovanni Lorenzi, Sigismondo dei Conti da Foligno, PaoloCortesi. Era sicuramente a Roma nel 1485 quando lungo la via Appia nel fondo degli olivetani di S. Maria Nova fu ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] in famiglia, se lo zio Bartolomeo, umanista ospite a Roma della famiglia Cortesi intorno al 1480, veniva così citato nel De hominibus doctis di PaoloCortesi (1489) e nei registri della Biblioteca Vaticana (con lui pare peraltro da identificarsi ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] capo, il pontefice; per questo sosteneva la necessità che fossero creati buoni cardinali, come riferisce PaoloCortesi nel suo De cardinalatu (Castro Cortesii 1510, f. LXXXXI).
Il B. guardò con viva partecipazione alle molteplici manifestazioni della ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 173; L. L.(, 1997, n. 27) e il Fra Marcantonio Luciani (Treviso, Museo civico), economo e memorialista dei Ss. Giovanni e Paolo (Cortesi Bosco, 1987, I, pp. 158 s.), già priore nel 1524 di S. Nicolò a Treviso.
All'arrivo di Iacopo Sansovino a Venezia ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Degli Agostini (Li successi bellici, Venezia 1521, V, stanza 36). Baldassarre Castiglione riporta un suo "bischizzo" nel Cortegiano, PaoloCortesi lo celebra nel De cardinalatu, ma compianse la sua vita faticosa e insieme l'oscurità in cui presto ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] si trovassero nella stessa città, mentre è noto che a partire dai primi anni del pontificato di Paolo II il G., come scrive anche PaoloCortesi nel De cardinalatu, viveva in casa del cardinale.
Al 1465 risale la testimonianza di Giorgio Trapezunzio ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] lo ricorda la cronaca dell’Allegretti – quando il frate supportò con i suoi sermoni, cui assistette il giovane PaoloCortesi, i tentativi di conciliazione politica del cardinale Francesco Todeschini Piccolomini, il futuro Pio III. Attratti dalla sua ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] C. fu uditore dei principali maestri del tempo: Giorgio Trapezunzio, Giovanni Platina, Gioviano Pontano, Teodoro Gaza, Ermolao Barbaro, PaoloCortesi. Alla loro scuola apprese il latino e il greco e in generale rafforzò la sua innata predisposizione ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] doti di attore dell'I. rimandano peraltro già testimonianze coeve, come il passo del De cardinalatu in cui PaoloCortesi ne sottolinea la giovanile disposizione "ad absolutam ethologiam", subito aggiungendo, tuttavia, come l'I. più che nel teatro ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...