MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] nell’opera maggiore De rebus Hispaniae memorabilibus (Alcalá, M. de Eguía, 1553, c. XXIIv; c. XVv: circa la conoscenza diretta di PaoloCortesi).
Certo è però che, rientrato a Palermo, tra 1480 e 1484 il M. tenne pubblico insegnamento di grammatica e ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] lo ricorda la cronaca dell’Allegretti – quando il frate supportò con i suoi sermoni, cui assistette il giovane PaoloCortesi, i tentativi di conciliazione politica del cardinale Francesco Todeschini Piccolomini, il futuro Pio III. Attratti dalla sua ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] C. fu uditore dei principali maestri del tempo: Giorgio Trapezunzio, Giovanni Platina, Gioviano Pontano, Teodoro Gaza, Ermolao Barbaro, PaoloCortesi. Alla loro scuola apprese il latino e il greco e in generale rafforzò la sua innata predisposizione ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] liberi (est enim decorum cum propriae gentis originem et progressus, tum liberorum populorum ... res gestas cognoscere.[15] E PaoloCortesi, in quel felice dialogo De hominibus doctis (1490), che è una vera e propria storia critica della letteratura ...
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RIARIO SANSONI, Raffaele
Michele Camaioni
RIARIO SANSONI, Raffaele (Raffaello). – Nacque a Savona il 3 maggio 1460 da Antonio Sansoni e da Violante Riario.
La madre, dalla quale trasse il cognome, era [...] tardomedievali, più simili a fortezze che al modello di reggia principesca, teorizzato in quegli anni nel De cardinalatu di PaoloCortesi.
Al proprio interno, il palazzo ospitava numerose opere d’arte e antiche statue. A una di esse è collegata ...
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NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] , De nobilitate e De infelicitate principum). Del resto, ebbe rapporti con gli uomini più colti del suo tempo, come scrisse PaoloCortesi (De hominibus doctis, a cura di G. Ferraù, Palermo 1979, pp. 123 s.): «magnam gloriam adeptus est in colendis ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] doti di attore dell'I. rimandano peraltro già testimonianze coeve, come il passo del De cardinalatu in cui PaoloCortesi ne sottolinea la giovanile disposizione "ad absolutam ethologiam", subito aggiungendo, tuttavia, come l'I. più che nel teatro ...
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MARSO, Pietro
Stefano Benedetti
– Nacque nel borgo di Cese, a breve distanza da Avezzano, in una data da collocarsi intorno al 30 ott. 1441 sulla scorta della data di morte che si ricava da un obituario [...] dell’11 ag. 1489) e il magistero universitario sarebbe stato retrospettivamente elogiato da una menzione nel De cardinalatu di PaoloCortesi, che aveva seguito i corsi del M. intorno al 1485. Nel corso del 1490, in particolare, il M. affrontò le ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] di aedituus Vaticanus, ovvero di custode della basilica, ruolo forse già ricoperto in precedenza. A tale ruolo si riferirà PaoloCortesi nel De cardinalatu, esaltando in M. quelle doti di sottile ingegno e di prontezza alla facezia, che sempre gli ...
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VISCONTI, Gaspare Ambrogio.
Edoardo Rossetti
– Figlio dell’aristocratico Gaspare di Pietro e di Margherita Alciati (di Ambrogio, gentiluomo dedito alla mercatura, e di Anna Rusca), nacque probabilmente [...] il già citato Niccolò da Correggio, Leonardo Aristeo, Ermolao Barbaro, Vincenzo Calmeta, Antonio Camelli detto il Pistoia, PaoloCortesi, Iacopo Sannazaro e probabilmente Pico della Mirandola. Molti altri nomi di gentiluomini padani, intellettuali e ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...