ORSINI, Matteo Rosso
Paola Pavan
ORSINI, Matteo Rosso. – Nacque a Roma intorno al 1230 da Gentile, secondogenito di Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, e da Costanza de Cardinale.
Il casato della madre [...] Alessandro IV (Les Registres d’Alexandre IV..., 1895, n. 285).
Secondo una tradizione che risale al De cardinalatu di PaoloCortesi (l.I, XXXVII), Matteo Rosso sarebbe stato autore di numerosi scritti, soprattutto di carattere teologico, ma già agli ...
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SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] la casa di Soderini ospitò una piccola corte di artisti e letterati importanti (Raffaele Maffei, Iacopo Gherardi, PaoloCortesi e Battista Casali, che avrebbe pronunziato la sua orazione funebre). Soderini raccolse antichità, specialmente etrusche, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] expositione ambigat (cit. in Fubini 2003a, p. 28).
Che è poi il concetto che così espone sinteticamente il ciceroniano PaoloCortesi (1465-1510) nel dialogo De hominibus doctis: «Che vale dire il vero, se poi si confonde tutto oscuramente?» (Quid ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] di Girolamo Donà nel De cardinalatu di PaoloCortesi.
Quelle intuizioni trovano nel Barbaro una coscienza Quattrocento, in Saggi sulla cultura veneta del Quattro e Cinquecento, a cura di Paolo Mazzantini, Padova 1971, pp. 3-43; e le opere cit. a n ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 173; L. L.(, 1997, n. 27) e il Fra Marcantonio Luciani (Treviso, Museo civico), economo e memorialista dei Ss. Giovanni e Paolo (Cortesi Bosco, 1987, I, pp. 158 s.), già priore nel 1524 di S. Nicolò a Treviso.
All'arrivo di Iacopo Sansovino a Venezia ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] azioni che si addicevano ad un "grande". Lo consigliava, ad esempio, ai cardinali e in generale ai senatores, ai principi, PaoloCortesi: la magnificenza più degna di lode è quella che promuove il bene di molti, e la fondazione di una biblioteca ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] giubileo di Nicolò V (1450), in La storia dei Giubilei, II, pp. 56-73; M. Pellegrini, Da Iacopo Ammannati a PaoloCortesi. Lineamenti dell'ethos cardinalizio in età rinascimentale, "Roma nel Rinascimento", 1998, pp. 23-44. Per l'attività culturale: L ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Degli Agostini (Li successi bellici, Venezia 1521, V, stanza 36). Baldassarre Castiglione riporta un suo "bischizzo" nel Cortegiano, PaoloCortesi lo celebra nel De cardinalatu, ma compianse la sua vita faticosa e insieme l'oscurità in cui presto ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] si trovassero nella stessa città, mentre è noto che a partire dai primi anni del pontificato di Paolo II il G., come scrive anche PaoloCortesi nel De cardinalatu, viveva in casa del cardinale.
Al 1465 risale la testimonianza di Giorgio Trapezunzio ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] poco. Il M. si definisce Costantinopolitanus nell’edizione degli Epigrammata ed è chiamato Bizantius nel De cardinalatu di PaoloCortesi. Il padre discendeva dai re di Dime; antenati più lontani la famiglia vantava negli imperatori Gordiani, a loro ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...