VASSILACCHI, Antonio detto Aliense
Fiorella Pagotto
– Nacque a Venezia da Stefano nel 1556 o 1557, in corte del Prete Zotto nel sestiere di Castello; l’incertezza sulla data di nascita è dovuta a un’affermazione [...] nel 1574 e, in seguito, con suo fratello Benedetto Caliari, con cui operò nel vescovado di Treviso. Vassilacchi , in Arte veneta, LIII (1998), pp. 35-49; H.D. Huber, Paolo Veronese, Kunst als soziales System, München 2005, pp. 104-109, V. Mancini, ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] premio della seconda classe di pittura giungendo alle spalle di Antonio Caliari ma precedendo B. Fumagalli e B. Pinelli.
In una di S. Michele, gli incisori Luigi Calamatta, Paolo Mercuri e Paolo Neri.
Suo allievo fu anche il figlio Tertulliano, ...
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MENGARDI, Giambattista
Valerio Vernesi
– Nacque a Padova il 7 ott. 1738 da Girolamo e da Vittoria Bonafina.
Personalità di primo piano della cultura veneta del Settecento, il M. superò i confini della [...] (detto Cima da Conegliano) non identificabili con certezza e una Natività di P. Caliari, il Veronese forse da riconoscere nell’Adorazione dei pastori in Ss. Giovanni e Paolo (Olivato, 1974.).
In questo lasso di tempo, la produzione pittorica del M ...
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VERONA, Maffeo
Barbara Furlotti
– Le poche notizie disponibili sulla famiglia di origine e sull’apprendistato di Maffeo si ricavano dalle pagine di Carlo Ridolfi (1648), il quale, in apertura della [...] del pittore veronese Luigi Benfatto, noto come Alvise dal Friso, nipote di Paolo Veronese da parte di sorella. La sua formazione avvenne quindi nell’orbita di Caliari (che Vertova, 1977, p. 420, ipotizza Maffeo possa avere conosciuto di persona ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] status di maestro.
Ridolfi afferma che Gabriele Caliari contribuì ad avviarne la carriera, accogliendolo sotto 1627 la Scuola del Nome di Dio, avente sede in Ss. Giovanni e Paolo, affidò all'I. il progetto per il nuovo altare della propria cappella ( ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] ritratto, nella galleria Colonna, opera di Benedetto e Gabriele Caliari.
Fonti e Bibl.: B. Varchi, Storia fiorentina, ; G. G. Ferrero, Manoscritti e stampe delle lettere di Paolo Giovio, in Giornale storico della letteratura italiana, CXXVIII (1951), ...
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DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizio veneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] ricognizione dei natali della moglie e così il D. si trovò escluso dal Libro d'oro della nobiltà; studiò filosofia e umane lettere a Venezia e Bologna, poi segui dal 1727 al 1729 lo zio paterno Marc'Antonio ...
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CALLEGARI (Calegari, Caligari), Santo, il Vecchio
Giovanni Vezzoli
Capostipite di una famiglia di scultori che operò validamente a Brescia dalla seconda metà del secolo XVII agli inizi del secolo XIX, [...] è di origine latina, affine al cognome veronese "Caliari"), nacque a Brescia nel 1662. La tradizione bresciana di Trescore Balneario (Bergamo) che con S. Pietro e S. Paolo, oggi sui cornicioni, erano originariamente sulla facciata; le ultime Marte ...
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veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...