L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] a S. Maria della Carità, eseguito da Carlo e Gabriele Caliari), la dissonanza fra l'"antiquato" gruppo centrale (la parte quadro del Palma s. Marco accompagnato da s. Pietro e da s. Paolo, è assiso sulle nuvole al di sopra di una veduta di Venezia, ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] .
Gli altri componenti l'ambasceria (ai quali si aggiunse Paolo Paruta, destinato a restare in qualità di ordinario) giunsero riceve un'ambasceria dello scià di Persia, di Gabriele Caliari). Risulta anche effigiato nel quadro dipinto da Leandro Dal ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] per complessità e sensibilità.
Il rapporto con P. Caliari (indicato come suo maestro già da Pola nel 1615 è probabilmente da annoverare anche Alessandro Sampili, sposato con la nipote Paola.
Risalgono al 1627 e 1630 due polizze d'estimo (Comboni) ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] con i ss. Luigi e Maddalena nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, messo in opera il 1° genn. 1650 (Gualdo Priorato, p. scena monumentale e la tavolozza schiarita del Veronese (P. Caliari). Tra gli incarichi di prestigio affidatigli in quegli anni ...
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MONTEMEZZANO, Francesco
Giorgio Tagliaferro
MONTEMEZZANO, Francesco. – Nacque a Verona nel 1555, come si ricava dall’anagrafe cittadina del 1557, dove è registrato di due anni insieme al padre Jacobo [...] inquadrare la carriera di Montemezzano nell’ottica di una precoce collaborazione con la bottega veneziana di Paolo e del fratello Benedetto Caliari.
Un atto notarile del 18 maggio 1574 lo segnala a Treviso «in cancelleria episcopali », in compagnia ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] con Benedetto Caliari, fratello di Paolo.
L'intervento del F. e di B. Caliari è generalmente sulla vita e sulle opere di G.A.F. pittore vicentino, Venezia 1851; G. Fiocco, Paolo Veronese, Bologna 1928, pp. 45-49, 126 s., 157 s., 203-206; A. Venturi ...
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VASSILACCHI, Antonio detto Aliense
Fiorella Pagotto
– Nacque a Venezia da Stefano nel 1556 o 1557, in corte del Prete Zotto nel sestiere di Castello; l’incertezza sulla data di nascita è dovuta a un’affermazione [...] nel 1574 e, in seguito, con suo fratello Benedetto Caliari, con cui operò nel vescovado di Treviso. Vassilacchi , in Arte veneta, LIII (1998), pp. 35-49; H.D. Huber, Paolo Veronese, Kunst als soziales System, München 2005, pp. 104-109, V. Mancini, ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] premio della seconda classe di pittura giungendo alle spalle di Antonio Caliari ma precedendo B. Fumagalli e B. Pinelli.
In una di S. Michele, gli incisori Luigi Calamatta, Paolo Mercuri e Paolo Neri.
Suo allievo fu anche il figlio Tertulliano, ...
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MENGARDI, Giambattista
Valerio Vernesi
– Nacque a Padova il 7 ott. 1738 da Girolamo e da Vittoria Bonafina.
Personalità di primo piano della cultura veneta del Settecento, il M. superò i confini della [...] (detto Cima da Conegliano) non identificabili con certezza e una Natività di P. Caliari, il Veronese forse da riconoscere nell’Adorazione dei pastori in Ss. Giovanni e Paolo (Olivato, 1974.).
In questo lasso di tempo, la produzione pittorica del M ...
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VERONA, Maffeo
Barbara Furlotti
– Le poche notizie disponibili sulla famiglia di origine e sull’apprendistato di Maffeo si ricavano dalle pagine di Carlo Ridolfi (1648), il quale, in apertura della [...] del pittore veronese Luigi Benfatto, noto come Alvise dal Friso, nipote di Paolo Veronese da parte di sorella. La sua formazione avvenne quindi nell’orbita di Caliari (che Vertova, 1977, p. 420, ipotizza Maffeo possa avere conosciuto di persona ...
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veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...